Quali sono i migliori investimenti oggi?

Giorgia Pitti
April 26th, 2024

Quali sono i migliori investimenti oggi? Questa è una delle domande che più di frequente si fa chi ha raggiunto un certo capitale. Alcuni pensano al ‘mattone’, che rappresenta, in ogni momento, sempre un buon investimento. Tuttavia per investire nel mattone occorrono davvero molti capitali, si sostengono molte spese e quindi non è un investimento che fa per tutti. Allora quali sono i migliori investimenti sicuri? Basso rischio e grandi rendimenti non vanno di pari passo.

In questo articolo faremo una panoramica quanto più esaustiva possibile su dove e come investire per ottenere alti rendimenti consapevoli che spesso un alto rendimento comporta anche un alto rischio.

Se desideri iniziare ad investire, puoi farlo partendo anche con capitali modesti. Qui sotto trovi una tabella con delle piattaforme d'investimento regolamentate e autorizzate, con cui puoi investire sui mercati finanziari partendo anche con pochi euro, sfruttando la leva finanziaria.

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I migliori investimenti sono quelli ragionati

Prima di investire sui mercati finanziari ogni buon investitore deve effettuare le previsioni degli andamenti della Borsa. In questo modo, è possibile individuare i diversi trend, riuscendo a piazzare operazioni di mercato mirate che, pur non essedo remunerative al 100%, possono abbassare le probabilità di rischi per il capitale investito.

Le previsioni di Borsa si basano sullo studio, sull’analisi e sull’interpretazione dei grafici e dei segnali provenienti dal macrosistema in cui si muove un mercato (eventi politici, crisi economiche, etc.). Ogni buona strategia d’investimento che si rispetti parte delle previsioni di Borsa che servono a prevedere gli andamenti di mercato: migliore è la previsione, maggiori sono i vantaggi.

Analizzare i trend di mercato è il metodo usato dai professionisti che operano in Borsa per eliminare del tutto l’aspetto emotivo dagli investimenti e agire in modo razionale, prendendo in considerazione solo i dati e tutti gli aspetti della realtà (politici, sociali e comportamentali) che determinano variazioni importanti dei trend.

A tal proposito, se stai partendo da zero, potrebbero interessarti anche i seguenti articoli informativi:

Esistono gli investimenti sicuri?

Gli investimenti sicuri sono quelli che consentono di ottenere delle entrate con un determinato grado di certezza. Tuttavia, in nessun settore è possibile eliminare totalmente la presenza di un rischio. Nel momento in cui si investa su un settore che comprenda anche la possibilità di assicurarsi contro eventuali rischi, ci sarebbero sicuramente più garanzie. In tal caso occorrerà anche considerare il costo di tale assicurazione.

Se desideri investire nel mercato immobiliare, esisteranno determinati tipi di rischi e determinati tipi di coperture. Per questo, tuttavia, occorrono capitali sostanziosi.

Se invece disponi di un capitale d'investimento non adatto al mercato immobiliare potresti considerare varie ipotesi tra cui la possibilità di investire nel mercato finanziario.

In tal caso, però, se vuoi ottenere risultati partendo da un piccolo importo, devi esporti al rischio di mercato poiché i mercati finanziari possono salire o scendere e perciò le tue previsioni si possono dimostrare corrette o errate. Anche nel mercato finanziario, tuttavia, esistono delle coperture: in tal caso si parla di gestione del rischio, ad esempio con la diversificazione del portafoglio.

Quali sono degli esempi di investimenti sicuri?

Generalmente si tende a considerare come investimenti sicuri alcune tipologie di conti e risparmi, come ad esempio i seguenti:

  • Titoli di Stato

  • Conti Deposito

  • Buoni Fruttiferi Postali

  • Obbligazioni

  • Dividendi di aziende stabili (comporta un certo rischio)

  • Diversificazione nei mercati finanziari (comporta un certo rischio)

Questi elencati sono investimenti che garantiscono il valore nominale e che sono liberamente fruibili. Quando volete al massimo prendete gli interessi a meno che non sia stato istituito un qualche tipo di vincolo, nel qual caso gli interessi si prenderanno solo all’estinguersi dello stesso.

Però il problema è che anche questa sicurezza in realtà è incerta poiché la sicurezza di non perdere il capitale nominale non significa che non si perda il potere d’acquisto dopo 15 anni per via dell'inflazione.

E quindi, qual è la soluzione?

Dobbiamo renderci conto che vivere comporta dei rischi e non possiamo avere una sicurezza assoluta. Quello che si può fare è capire che tipo di rischio si intenda correre. Se ad esempio volessi investire a breve termine, l'inflazione non sarebbe un grosso pericolo. Tuttavia, se investissi nel medio periodo forse potrei accettare una certa volatilità. Se investissi nel lungo periodo, invece, potrei accettare una pronunciata volatilità dei rendimenti in cambio di guadagni più forti.

Qui di seguito, facciamo una breve panoramica dei tre esempi di strumenti per investire in modo sicuro precedentemente elencati.

Buoni postali

I buoni postali sono stati un modo meraviglioso per risparmiare e generare denaro nel nostro paese sin dal dopoguerra. Oggi però non è più così, o almeno le cose sono cambiate. Oggi i BFP (buoni fruttiferi postali) possono essere di 7 tipi diversi, quindi non è così facile scegliere quelli giusti per noi. Questi possono funzionare come un parcheggio per evitare l'impatto delle tasse.

Titoli di Stato

Il miglior BTP ha ancora il peggior rapporto rischio/rendimento del pianeta. In fondo l'Italia, anche se è un bel Paese, è finanziata a basso tasso solo per l'intervento della Bce. Quindi se investo in BTP, sono fiducioso che i rubinetti della BCE saranno aperti. Se voglio investire in un Paese che garantisce il proprio debito anche più dell'Italia, posso rivolgermi alla Germania. Purtroppo anche i rendimenti dei Bund (titoli di stato tedeschi) sono piuttosto bassi. Il BTP più famoso è il BTP 2072, scade tra 50 anni.

Conto Deposito

Detenendo i propri soldi per diversi mesi o anni, si potrebbe ottenere un buon rendimento e tutto sommato senza rischi. A seconda del momento in cui stai leggendo questo articolo, i rendimenti dei conti deposito italiani potrebbero variare dal 2 al 4% annuo per l'attivazione di un vincolo di almeno 60 mesi. E tutto sommato non c'è male.

Ad esempio Freedom24 consente di aprire un contenuto deposito gratuito con un rendimento del 3% e volendo lo si può anche aprire in una valuta come il dollaro, guadagnando così eventualmente anche dal cambio. Freedom24 non è affatto l'unico strumento ad offrire un conto in dollari USA, ma è quello che adesso offre il rendimento più alto. Per provarlo puoi iscriverti da qui.

Obbligazioni

Fondamentalmente, un'obbligazione è un tipo di titolo di debito che viene venduto agli investitori. La società si autofinanzia e in cambio l'investitore riceve un importo predeterminato di debito. Gli interessi possono essere a tasso variabile o fisso. Se l'azienda di cui acquisto le obbligazioni è sicura, anche l'investimento a sua volta sarà sicuro.

Dividendi

Investire in dividendi significa diventare un azionista di una società grande e stabile che paga buoni dividendi da molti anni. Investendo in questo modo si può smettere di preoccuparsi dell'andamento dei titoli e del mercato perché si decide di mantenere i titoli in portafoglio per molti anni. Si può investire in buoni asset che portano a rendimenti bassi. Tuttavia, questa tipologia di investimento, per quanto grossa e stabile l'azienda possa essere, comporta un certo rischio.

Diversificare sui mercati finanziari

Se non si ha molta conoscenza degli investimenti e si vuole sapere dove investire oggi con un solo clic, si possono scegliere prodotti supervisionati da consulenti finanziari autorizzati, come ad esempio eToro o Moneyfarm. Se si desidera investire a basso rischio in Moneyfarm, si potrà scegliere un portafoglio con livello di rischio 1 o 2 (ci sono 7 livelli). Se si è interessati a provare il portafoglio eToro, ci sono opzioni a basso rischio, con rendimenti potenzialmente elevati.

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Anche in questo caso, tale opzione comporta un certo rischio poiché i mercati finanziari possono cambiare direzione.

Dove fare investimenti in affidabilità

Per sicurezza si può intendere anche la sicurezza di operare con una piattaforma d'investimento affidabile, che offra alti livelli di trasparenza. Una piattaforma affidabile è una che consenta agli utenti di avere pieno controllo dei propri dati, dei propri fondi, di monitorare i costi e le commissioni applicate, di poter depositare e soprattutto prelevare con facilità e senza problemi.

Nel campo degli investimenti online è molto importante scegliere con attenzione la piattaforma su cui intendiamo fare trading online. Oggi sono moltissime le piattaforme che si possono trovare sul mercato, tuttavia è necessario assicurarsi che quella che intendiamo usare soddisfi tutti i requisiti stabiliti dalle norme vigenti.

Qui sotto trovi una selezione delle migliori piattaforme d'investimento regolamentate in Europa e autorizzate in Italia. La regolamentazione consente di garantire gli standard di trasparenza e sicurezza prima menzionati.

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Recensione delle piattaforme per investimenti

Qui di seguito andiamo a fare una breve panoramica delle migliori piattaforme con condizioni di trasparenza ed equità garantite dalla regolamentazione e dall'autorizzazione da parte degli enti. Le seguenti piattaforme quindi seguono le regole vigenti in Europa e in Italia e nei nostri test si sono dimostrate affidabili.

Leggi anche il nostro approfondimento sulle migliori app di trading.

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Fineco trading: l'élite in Italia

A differenza dei suoi concorrenti globali, Fineco domina in Italia. Funzionando come una banca d'investimento, offre l'accesso a una vasta gamma di mercati e la possibilità di investire in asset reali o CFD. Benché Fineco abbia commissioni un po' più elevate, può valerne la pena per chi ha una visione a lungo termine. Per iniziare a investire con Fineco, iscriviti da questa pagina.

Capital.com: eccellenza nella convenienza

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Su cosa investire in questo momento?

Il contesto attuale offre molteplici sfide alla Fed, che cerca di contenere l'inflazione senza far precipitare l'economia in una recessione. La Fed spera di ottenere quello che viene definito un "atterraggio morbido" per l'economia - una crescita più lenta, ma comunque positiva.

"La Fed è in grado di gestire in qualche modo la domanda", afferma Freedman. "Spera di trovare un equilibrio che si traduca in una lieve riduzione della domanda dei consumatori senza un allontanamento massiccio dal suo stato più normale. Vuole ottenere lo stesso risultato con la spesa delle imprese".

Per contro, la Fed ha poco o nessun controllo sul lato dell'offerta; gli eventi attuali hanno esacerbato i problemi dell'offerta.

La guerra della Russia contro l'Ucraina ha aggiunto ulteriori complicazioni. La più importante è l'interruzione del flusso di risorse energetiche russe verso l'Europa. Alcuni Paesi europei dipendono fortemente dalla Russia come fonte di petrolio e gas naturale. Sia la Russia che l'Ucraina sono anche importanti produttori agricoli. L'impatto economico delle interruzioni delle forniture è stato significativo, con le ripercussioni più gravi per l'economia europea.

Anche le ripetute "chiusure" della Cina in alcune città per combattere i focolai di COVID-19 hanno contribuito a mettere a rischio la catena di approvvigionamento. Le chiusure costringono le aziende cinesi a rallentare la produzione, limitando la disponibilità delle merci.

Ecco un elenco particolarmente interessante di prodotti sui quali investire:

Miglior investimento attuale, le materie prime

Le materie prime sono sicuramente un settore da valutare con molta attenzione.

I migliori settori su cui investire oggi

Gli investitori azionari devono verificare se le aziende sono in grado di continuare a far crescere gli utili e i ricavi, un fattore chiave per la performance positiva dei titoli in futuro. I risultati aziendali tendono ad essere altamente correlati al tasso di crescita o contrazione dell'economia. Una tendenza recente mostra che i consumatori riducono le spese per i beni, ma spendono di più per le esperienze, come ad esempio i viaggi e le attività del tempo libero.

L'inflazione ostinatamente alta e le ulteriori previsioni di rialzo dei tassi da parte della Fed aumentano l'incertezza dell'ambiente economico odierno. "Le imprese si trovano ad affrontare costi più elevati per l'energia, i salari e i prestiti. Questo può avere un effetto a cascata sulle spese aziendali. Se la spesa delle imprese rallenta, ciò può avere un impatto sulla spesa dei consumatori, e l'interdipendenza persiste".

Freedman è fiducioso che l'economia alla fine si adeguerà alle circostanze attuali attraverso considerazioni sia sul fronte della domanda che su quello dell'offerta. Questi aggiustamenti, che probabilmente comporteranno una combinazione di cambiamenti nelle dinamiche di risparmio e di spesa dei consumatori e di ricalibrazione delle imprese alle condizioni attuali, finiranno per ridurre i livelli di inflazione grazie alla moderazione dei costi energetici e alimentari e alla conclusione delle politiche monetarie restrittive della Fed.

A seconda della vostra disponibilità in denaro o patrimonio si hanno diverse scelte. Ogni modalità ha delle caratteristiche ben precise a livello di rischio atteso, rendimento, coinvolgimento personale. Qui puoi anche trovare ulteriori informazioni relative ai migliori settori su cui investire.

I modi in cui si può investire sono: 

  • Attività di imprese da cui ricevere un utile. Solitamente occorrono molti capitali e non è detto che l’utile si presenti in tempi brevi. I costi da sostenere sono notevoli.

  • Settore Immobiliare da cui si ricava una rendita. Occorre avere molta liquidità e sostenere costi elevati. Anche se negli anni sono state create società di crowdfunding per partecipare a nuovi progetti nel settore immobiliare o di altro genere senza dover investire grandi capitali (vedi Walliance e Criptalia)

  • Investire in materie prime come oro, antichità e diamanti, solo per fare un esempio. Anche in questo caso i capitali richiesti sono molti.

  • Attività finanziarie. Quest’ultimo settore è sicuramente quello che permette una maggiore flessibilità considerando l’ampio spettro di prodotti a disposizione.

Ora facciamo una panoramica sui diversi settori in cui potremmo decidere di investire.

Smart working e telelavoro

Quello dello smart working è un progetto che alcune aziende portavano avanti già prima della pandemia ma che con il virus è diventato necessario estendere a tutti quei lavoratori che possono essere svolti da casa, adoperando un pc e una connessione Internet. La massiccia diffusione dello smart working ha fatto la fortuna di molte piattaforme di videoconferenze, delle App per lavorare da remoto e i sistemi di protezione delle reti domestiche. Insomma, il Coronavirus ha portato una nuova visione del lavoro d’ufficio grazie anche alla fibra veloce che arriva nella maggior parte delle case degli italiani.

Tutti avranno sentito parlare, in questo ultimo anno, dell’App Zoom che è stata utilizzata durante il 2020 sia per meeting di lavoro che per la didattica a distanza. Alla fine del 2019 le azioni Zoom avevano un valore, espresso in dollari, pari a 62. Attualmente un’azione Zoom vale circa 224 dollari: ha quadruplicato il suo valore. Cosa accadrà alle azioni Zoom quando la pandemia sarà finita e i lavoratori potranno tornare a fare conferenze, riunioni e lezioni dal vivo? Le azioni Zoom, nel corso dei prossimi mesi, dovrebbero assestare il loro valore, pertanto gli esperti non prevedono altre impennate dei prezzi. Tuttavia, difficilmente si verificherà un crollo dei valori, dal momento che lo smart working è stato abbracciato da molte aziende e verrà proposto anche a pandemia terminata.

Le società che hanno tratto un beneficio economico e finanziario dalla diffusione e dall’incremento dello smart working sono molteplici e possono offrire servizi simili o completamente diversi. Quello che è certo è che con l’aumento del numero di lavoratori che svolge il proprio ruolo da remoto, anche un altro settore subirà un’importante crescita, ovvero quello del monitoraggio degli smart worker. In sostanza, se da un lato continuano ad aumentare le aziende che annunciano di voler continuare ad offrire ai propri dipendenti l’opportunità di lavorare da casa o da qualsiasi altro posto essi desiderano, d’altro canto nasce l’esigenza di controllare che i lavoratori siano davvero efficienti come quando lavorano in presenza.

Secondo uno studio proveniente dagli Stati Uniti, nei prossimi mesi le aziende che hanno promosso lo smart working saranno interessati a disporre di specifiche App “sentinella” che informano i responsabili del personale o direttamente il datore di lavoro del livello di produttività dei dipendenti, inviando screenshot delle schermate. Stando a questo studio, il settore del monitoraggio dei dipendenti che operano da remoto dovrebbe far registrare, entro il 2023, un fatturato di quasi 4 miliardi di dollari.

Intrattenimento e tempo libero

Uno dei settori messi in ginocchio dalla pandemia è quello dell’intrattenimento e del tempo libero. Di fatto, tra le prime attività ad essere chiuse e additate come potenzialmente pericolose, per il rischio di contagio, sono i luoghi in cui si praticano le attività sportive (palestre, piscine, campi di allenamento) oppure i locali in cui si consumano cibi e bevande. Improvvisamente le persone si sono ritrovate costrette a stare chiusi nelle quattro mura domestiche a dover trovare dei nuovi modi per passare il tempo e dover cercare dei modi per non perdere le loro abitudini.

Nel corso di questa pandemia abbiamo sentito spesso parlare di work out e vi è stata una massiccia diffusione di software e App per gli esercizi fisici da fare comodamente da casa propria e con l’utilizzo di qualche strumento (funi, pesi, bilancieri, etc.).

Per praticare sport in casa è necessario essere muniti degli strumenti datti: abbigliamento sportivo, attrezzi da palestra, bevande energizzanti e integratori. Questo settore (acquisti online e prodotti sportivi) ha vissuto, durante il 2020, un’importante impennata dei profitti sia perché le persone - che normalmente frequentano palestre e centri sportivi - essendo costrette a casa e hanno cominciato ad acquistare articoli per fare work out, sia perché l’isolamento ha contribuito ad un aumento del numero di soggetti che, pur di far qualcosa nel tempo libero, si è dedicato all’attività fisica.

Non tutte le persone chiuse in casa hanno approfittato di questo lungo periodo di isolamento sociale per fare sport, molti infatti hanno preferito rilassarsi sul divano di casa gustando in completa tranquillità serie tv e film in streaming. Così, anche quelli che non avevano un abbonamento ai vari Netflix, Disney Plus, Amazon prime, Sky, Google Play, Rakuten, YouTube Premium, etc. hanno pensato di sottoscriverne uno per avere un maggior numero di contenuti da poter gustare a casa propria.

Il Covid 19 ha portato una rivoluzione nel modo di concepire lo svago e il tempo libero, non ha caso molte realtà già esistenti prima della pandemia hanno vissuto un’importante crescita come il delivery, le società che producono articoli sportivi, le App di prenotazione di cibi e bevande e il settore delle consegne a domicilio.

Le società sulle quali conviene investire in questo momento, sicure di un trend di Borsa positivo, sono tutte quelle che operano nei suddetti settori.

Leggi come investire nelle azioni Netflix o come comprare azioni Meta Platforms.

Fondi per la ricerca in campo medico

La crisi sanitaria e la conseguente necessità di trovare un vaccino in tempi brevi ha sollevato l’annosa problematica riguardante i pochi fondi stanziati da alcuni governi in favore della ricerca in campo medico.

La pandemia di Covid 19 ha dunque reso necessario intervenire in questo settore, facendo arrivare un’ingente quantità di denaro per aiutare ricercatori a trovare la soluzione all’emergenza sanitaria. Questa profusione di fondi andranno ad alimentare le casse delle case farmaceutiche, rendendo il campo medico/sanitario un buon settore d’investimento.

Per capire quali sono le società sulle quali investire, basta ascoltare i notiziari o leggere i giornali. Di fatto, nel corso delle ultime settimane si è sentito spesso nominare alcune industrie del farmaco, ovvero:

  • Moderna, un’azienda statunitense che opera nel campo delle biotecnologie e che nel novembre 2020 ha dichiarato di aver trovato un vaccino per il Covid19 la cui affidabilità è pari al 94,5%, con una migliore conservabilità rispetto ai competitor. Leggi come investire in azioni Moderna.

  • Pfizer Inc. è la più grande azienda farmaceutica operante nel settore della ricerca medica. La società in questione ha sede negli USA ed è stata spesso nominata negli ultimi mesi perché è riuscita a trovare il tanto atteso vaccino contro il Coronavirus con un’affidabilità pari al 95%. Leggi come investire in azioni Pfizer.

  • AbbVie Inc è una multinazionale americana di recente fondazione (2013) che opera nel settore biofarmaceutico.

Distanziamento sociale e protezioni

Una delle espressioni più utilizzate in questo 2020 è stato “distanziamento sociale”. Fa parte di una delle misure di prevenzione che i governi hanno prima consigliato e poi imposto con i decreti legge. L’esigenza di distanziare le persone nei luoghi chiusi e pubblici, di proteggersi dal virus e di evitare di contagiare gli altri, ha fatto sorgere l’esigenza di creare dei dispositivi ad hoc come le mascherine.

Durante la prima ondata, la maggior parte dei Paesi si è trovata in difficoltà e non è riuscita a recuperare il numero di mascherine necessarie a soddisfare il fabbisogno interno, questa esigenza ha portato alla riconversione di molte attività operanti nel settore tessile. Le mascherine sono entrate a far parte della vita di ognuno di noi, ma non sono gli unici dispositivi usati per prevenire il contagio che hanno vissuto un’impennata della domanda rispetto all’offerta. Basti pensare a tutti gli indumenti usa e getta adoperati dal personale sanitario (copri calzari, visiere protettive, maschere, camici, tutte, guanti, cuffie, etc.).

Senza dimenticare le ormai note protezioni in plexiglass che sono presenti in tutti gli uffici aperti al pubblico oppure dove i dipendenti lavorano a stretto contatto.

Alla voce protezione, quando si parla di virus e pandemia, non può mancare il sistema usato per tracciare i contagiati e metterli in isolamento curandoli. Stiamo parlando di tamponi e test sierologici che riescono ad individuare sia i soggetti sintomatici che gli asintomatici.

Tra le aziende le cui quote vanno tenute d’occhio segnaliamo:

  • ConvaTec è una la società di dispositivi medici con sede in Gran Bretagna, che produce anche macchinari dedicati alla terapia intensiva e di infusione. Il fatturato del 2019 sfiora i 2 miliardi di dollari.

  • 3M Company è una delle più antiche aziende e si occupa della produzione di dispositivi di protezione individuale. Con un fatturato da 30 miliardi di dollari, la 3M Company è una delle più importanti società statunitensi.

  • DiaSorin è una società italiana con sede a Saluggia e opera nei segmenti dell’immunodiagnostica e della diagnostica molecolare. Il fatturato 2019 supera i 706 milioni di euro e quello del 2020 potrà solo essere maggiore visto che è la principale produttrice di tamponi in Italia.

Igiene personale e delle superfici

Con arrivo del Covid 19 i cittadini di tutto il mondo si sono sentiti più volte ripetere quanto fosse importante, per prevenire il contagio, curare per bene la propria igiene. Tra le regole utili a fermare la diffusione del Coronavirus, infatti, è stato più volte ribadito (dai Tg, dalle istituzioni, dai personaggi famosi e altre fonti) quanto fosse importante igienizzare le mani con una soluzione a base alcolica (superiore al 70%) oppure lavarle accuratamente con il sapone, avendo premura di insaponare e strofinare per almeno 30 secondi prima di risciacquare.

Questa maggiore inclinazione all’igiene personale ha fatto sorgere un nuovo trend che riguarda tutti prodotti che interessano la cura della persona e degli ambienti frequentanti da esseri umani. Di fatto, l’attenzione per l’igiene non riguarda solo le mani o le parti del corpo umano, ma anche le superfici toccate e tutti quei locali in cui un certo numero di persone entrano ed escono.

Tutto ciò si traduce in un incremento delle domande dei prodotti di pulizia e di igiene personale e delle superfici. Ovviamente con il passare del tempo e con la fine della pandemia, l’interesse nei confronti di questi articoli andrà a scemare ma alcune società potrebbero reinventarsi riuscendo a produrre risultati altrettanto positivi.

Tra le realtà che si occupano della produzione e distribuzione di prodotti igienizzanti che sono anche quotate in Borsa, segnaliamo tre società:

  • la Clorox, con un fatturato di oltre 6 miliardi di dollari, è un produttore statunitense di articoli chimici quotato sui mercati azionari e rientrante nella S&P 500;

  • Unilever PLC, il cui fatturato 2019 ha superato i 51 miliardi di euro, è una società britannica-olandese che ha diverse sedi produttive in Italia, tra cui Isernia e Napoli.

  • Protect & Gamble è una realtà produttrice americana di articoli per l’igiene della casa e della persona, con un fatturato i più di 70 miliardi di dollari: una delle più grandi società in questo campo.

I pagamenti elettronici

Durante la prima ondata ci è stato detto di non uscire se non per comprovate ragioni di necessità e, tra queste, era incluso anche fare acquisti. In molti casi, per limitare la manipolazione di banconote che – si sa – veicolano virus e batteri, ma anche per consentire ai contagiati in quarantena o alle persone in isolamento di pagare la loro spesa, si è reso necessario l’utilizzo della moneta elettronica.

Il Coronavirus ha incrementato notevolmente il numero di transazioni effettuate con carte di credito, bancomat e i sistemi di pagamento elettronici. A dire il vero, già nel 2019 il governo italiano e non solo si stavano muovendo verso la promozione dell’utilizzo delle carte al posto del denaro contante, ma l’innata natura conservatrice degli italiani, l’età media al di sopra dei 45 anni e la voglia di prevenire il più possibile l’evasione fiscale non erano bastati a disporre misure efficaci.

L’arrivo di un virus che ha limitato la mobilità delle persone ha dato la spinta propulsiva di cui questa iniziativa aveva bisogno e, con il progetto cashback, si è pensato di incentivare ulteriormente l’uso della moneta elettronica a fronte di un tornaconto economico.

Tutto ciò si traduce per gli investitori in un nuovo settore in forte crescita, ovvero quello dei pagamenti elettronici. Durante il 2020, abbiamo visto proliferare le iscrizioni ad App come Satispay, Apple Pay, Google Pay e un massiccio utilizzo di carte prepagate.

Per questo motivo gli esperti hanno buoni motivi per credere che nei prossimi mesi/anni le quote di società come PayPal, Visa, MasterCard, American Express, Nexi e molte altre, subiranno un importante impennata da sfruttare.

Leggi anche: Impara a speculare con poco rischio.

Shopping online: un trend in forte crescita

Un altro trend di Borsa che ha tratto beneficio dalle limitazioni alla circolazione delle persone e dalla chiusura dei negozi (soprattutto durante la prima ondata) è quello dello shopping online e degli e-commerce.

Si tratta di una vera e propria rivoluzione che ha interessato sia i colossi come Amazon che i piccoli commercianti che si sono dovuti reinventare per poter sbancare il lunario. Uno dei dati più interessanti che riguardano questo settore di mercato è la fascia d’età coinvolta nell’attività media: dai dati raccolti dalle piattaforme di acquisti via Internet è emerso che, ad apprezzare questo tipo di shopping, non sono solo i giovani ma anche i meno giovani.

Pare, infatti, che finanche gli anziani abbiamo colto l’opportunità di fare compere online, stando comodamente seduti sul divano di casa e aspettando che la merce arrivi direttamente a casa propria. Questo settore ha vissuto una crescita costante negli ultimi anni, ma la pandemia di Covid 19 ha provocato un’impennata delle operazioni di shopping online impossibili da prevedere a dicembre 2019.

Ora che sappiamo che le persone appartenenti a tutte le fasce d’età sono interessate a fare compere in questo modo, possiamo prevedere che anche quando la pandemia sarà solo un ricordo lontano la maggior parte di loro continuerà a ricevere merce direttamente a casa senza tornare alle abitudini precedenti.

Mercato dei trasporti

Il settore dei trasporti ha vissuto un’importante battuta d’arresto a causa della diffusione del Coronavirus. In effetti, con la diffusione del lo smart working e con la promozione della DDA in ambito scolastico, il numero di persone che quotidianamente utilizzava i mezzi di trasporto per muoversi in città, è diminuito drasticamente. Quando finalmente le cose hanno avuto una parvenza di normalità, con la riapertura di uffici e scuole, si è presentato il problema degli assembramenti sui mezzi di trasporto. La paura di contagiarsi nel tragitto casa – scuola – lavoro ha spinto molte persone a cercare dei metodi alternativi di trasporto.

Anche dopo la pandemia molte persone continueranno ad evitare i luoghi affollati come i mezzi pubblici, facendo registrare un nuovo trend al ribasso in questo settore (es. auto e treni) mentre ci sarà una diffusione di mezzi proprio a impatto ambientale basso o nullo (es. monopattini e bici).

Ad incentivare la diffusione di questi mezzi ci ha pensato anche il governo italiano, promuovendo l’acquisto di monopattini e bici (classiche o elettriche) con un bonus di 500 euro. Anche le auto elettriche stanno riscontrando un discreto interesse.Tutto ciò si traduce in un trend positivo che interessa in particolar modo i marchi quotati in Borsa come le azioni Tesla, le azioni Nikola e le azioni Uber.

Consumi di prima necessità

Investire sui consumi di beni di prima necessità, quando si verifica una crisi economica di portata mondiale, può rappresentare una mossa vincente. Infatti, in nei periodi di grande depressione economica i primi settori a risentirne sono quelli legati alla ristorazione, il settore alberghiero e tutto ciò che riguarda il turismo. Questa situazione di forte incertezza è acuita dalla presenza di un virus potenzialmente letale che circola in tutto il mondo.

I generi di prima necessità, invece, sono gli unici a non subire alcuna recessione. Non a caso, durane il lockdown primaverile e nei successivi mesi di restrizioni (in autunno) le catene della GDO e tutti i negozi di generi alimentari hanno registrato fatturati maggiori rispetto agli stessi periodi dello scorso anno.

Come investire nel modo migliore?

Chiariti i nostri concetti di investimento, bisogna approfondire i punti da prendere in considerazione quando si vuole investire correttamente. Sono i seguenti:

  • Disponibilità di risorse: come abbiamo già detto, devi avere una somma di denaro o beni non correlata a ciò di cui hai bisogno per coprire le spese del tuo stile di vita attuale.

  • Scambio di benefici: in un investimento tutto dipenderà dal differenziale di profitto tra il valore di acquisto e il valore di vendita.

  • Rischio: approfondiremo questo aspetto più avanti. Dobbiamo tenere presente che ogni investimento comporta rischi e il beneficio non sarà sempre garantito. Se qualcuno ti parla di un investimento a basso rischio e ad alto rendimento, probabilmente ti sta truffando. 

  • Orizzonte temporale: Se decidi di investire più a lungo, il rendimento sarà probabilmente inferiore ma molto più sicuro. In linea di principio l'economia è ciclica e tenderà sempre a crescere.

L'investimento deve essere sempre focalizzato su un obiettivo o uno scopo personale, poiché da lì disegneremo la strategia economica e il livello di rischio che intendiamo assumere. Questi obiettivi dovrebbero essere suddivisi in mete a breve termine e mete a lungo termine. Analizziamo insieme quali potrebbero essere.

Mete a lungo termine 

L’obiettivo finale sarà quasi sempre la pensione o la libertà finanziaria. Tuttavia, è utile concentrarsi anche su qualcosa di un po’ più vicino come l'acconto per una casa, l'università per un bambino appena nato o una vacanza eccezionale che si intende fare tra 10 anni.

Mete a breve termine

In questo tipo di mete possono rientrare i regali di Natale, una breve vacanza o una nuova console per videogiochi. Per raggiungere questi obiettivi possiamo avere due tipi di motivazioni: risparmiare in modo che i nostri guadagni ci permettano di ottenere questi obiettivi oppure investire i risparmi destinati a raggiungere questi obiettivi per ottenere nuovi profitti.  Nel caso in cui la tua motivazione sia la seconda, ti consigliamo di non investire affatto quei soldi, poiché tutti gli investimenti dovrebbero essere fatti con soldi di cui non avremo bisogno per almeno 5 anni. Il passo successivo è investire in modo strategico e diversificato, al fine di sfruttare contemporaneamente diversi strumenti di investimento. Per questo ci vengono presentati diversi tipi di investimento.

I migliori modi per investire i soldi

Dobbiamo tenere presente che gli investimenti si dividono in due grandi gruppi: reddito fisso e reddito variabile.

  • L'investimento a reddito fisso è quello che può dirci quanto denaro guadagneremo dall'inizio dell'investimento. Questo di solito è un metodo più sicuro, ma con un profitto inferiore.

  • L'investimento a reddito variabile non ha una percentuale fissa di profitto, il che implica la possibilità di ottenere grandi rendimenti, ma anche il rischio che i risultati siano negativi.

Qualunque sia il nostro percorso di investimento, il modo migliore per raggiungere i nostri obiettivi finanziari sarà quello di distribuire il denaro su una varietà di asset, noti come asset allocation. All'interno di ciascuna classe di attività, è anche prudente effettuare più investimenti, noti come diversificazione.

I prodotti in cui fare i migliori investimenti

Tra i vari prodotti offerti rientrano le azioni, sono delle quote del capitale di rischio dell’azienda che si possono comprare sui mercati finanziari. Si ottiene un rendimento (dividendo) nel momento in cui l’azienda è solida, aumenta il volume d’affare, bilanci in attivo etc..

Si può investire nel Forex, ovvero il mercato valutario, guadagnando anche dalla variazione di prezzo del cambio valutario (puoi farlo ad esempio con Capital.com) e, in ultimo, si possono fare operazioni di trading sui CFD ovvero Contracts for Difference. Quest’ultimo strumento è molto apprezzato da molti trader che operano con le società di brokeraggio.

In questo articolo ci concentreremo sulle azioni, criptovalute e vi descriveremo anche un modo interessante di fare trading online attraverso CFD.

Prima di continuare è importante fare una premessa riguardo ai CFD: un'alta percentuale degli investitori che negozia in CFD perde il suo capitale per cui è doveroso, prima di iniziare questo tipo di investimento, decidere quanto si è disposti a perdere.

Leggi il nostro articolo sulle opinioni sul Forex.

I CFD

I contratti per differenza offrono diversi vantaggi che vogliamo brevemente evidenziare. Questi contratti offrono una opportunità di investimento sulla variazione di prezzo che interviene su un asset dal momento in cui si apre una posizione (può essere al rialzo come al ribasso) al momento in cui la si chiude. I vantaggi di fare trading tramite CFD consistono in:  

  • si può investire anche se il prezzo dell’asset va al ribasso, cioè diminuisce. Si ha infatti la possibilità di aprire delle posizioni di vendita allo scoperto senza avere cioè il titolo per riacquistare l’asset a un prezzo più basso.

  • Non c’è burocrazia

  • Ci sono costi molto inferiori ai costi di commissione che solitamente si pagano utilizzando le banche come intermediari finanziari.

  • Essendo strumenti a marginazione, ci si può esporre per un capitale maggiore di quello realmente investito attraverso l’utilizzo della leva finanziaria. 

È ovvio che lo strumento dei CFD è uno strumento flessibile e adatto a chiunque voglia cimentarsi nel trading online. Naturalmente, prima di investire su queste piattaforme, occorre avere un minimo di formazione e fare una gestione del capitale accurata.

Le azioni

Cosa significa che un'azienda è quotata in borsa? 

Le società che necessitano di capitale per finanziare le proprie attività o intendono espandersi sono quotate in Borsa.

Come funziona questo processo? 

Quando un'azienda viene quotata in borsa, cede al pubblico una parte dell’azienda vendendone alcune azioni agli investitori. Pertanto, una parte dell'azienda diventa proprietà di molti azionisti, che in alcuni casi acquisiscono diritti politici ed economici su di essa. La Borsa è il luogo in cui avviene l'acquisto e la vendita di azioni di società diverse tra loro per caratteristiche e dimensioni. 

Chi può investire? 

Chiunque abbia anche un piccolo capitale a disposizione può diventare un investitore in Borsa o decidere di operare utilizzando i CFD, ovvero acquistando o vendendo un contratto che replica il prezzo del sottostante e non implica l'entrare in possesso di una determinata azione. Acquistare azioni in borsa è un investimento a medio o lungo termine, mentre operare con i CFD è un'operazione a breve termine.

Investire in azioni significa partecipare al capitale a rischio di una impresa. Per ottenere buoni guadagni occorre comprendere quali sono quelle aziende che offrono opportunità di ottenere alti rendimenti. Il comparto delle aziende si può suddividere in due macro categorie:

  • aziende solide, affermate con una bassa volatilità e possono offrire rendimenti certi ma non molto elevati

  • aziende come le StartUp, giovani ed esuberanti con progetti innovativi che hanno sicuramente una volatilità più alta, offrono più incertezza ma anche possibilità di guadagni più elevati. 

E’ chiaro che, se vogliamo investire in azioni che fruttino elevati profitti ci dirigeremo sulle aziende Startup facendo attenzione a scegliere quelle più profittevoli secondo il momento politico-economico che stiamo vivendo. Ad esempio puoi comprare azioni Amazon (AMZN) o azioni Netflix (NFLX) con eToro.

Il coronavirus infatti ha messo in ginocchio molti settori. Se fino a prima della pandemia, poteva essere interessante investire nella ristorazione, dopo la pandemia non ha avuto più senso ( a meno che non si voglia rinunciare ai propri capitali). Può essere un buon investimento, invece, dirigersi verso quelle aziende inserite nella tecnologia (visto l’aumento dello smart working) o nella messaggistica istantanea (visto i periodi prolungati di isolamento. Piattaforme come Zoom, Facebook, Google hanno visto i prezzi delle azioni aumentare notevolmente).

Ecco un elenco delle migliori azioni da poter valutare secondo un determinato settore di appartenenza:

Un buon broker per negoziare in azioni in questi comparti è sicuramente eToro. eToro da anche l’opportunità di investire in portafogli già organizzati contenenti le principali azioni divise per settori.

Leggi la nostra guida su come comprare azioni.

ETF

Un fondo negoziato in borsa (ETF) è un tipo di titolo di investimento che opera in modo molto simile a un fondo comune di investimento. In genere, gli ETF tracciano un particolare indice, settore, merce o altre attività, ma a differenza dei fondi comuni di investimento, gli ETF possono essere acquistati o venduti in borsa allo stesso modo di un'azione normale.

Ci sono tantissimi ETF che permettono di investire anche diversificando il proprio portafoglio, ecco un elenco:

Leggi la nostra guida agli ETF.

Criptovalute

Da che hanno iniziato ad essere negoziate sulle piattaforme delle principali società di brokeraggio, dal lontano 2009, è sicuramente l’investimento a più alto rendimento e a più alto rischio

Quando si parla di criptovalute, si parla innanzitutto di Bitcoin, la prima criptovaluta emessa. Dal 2017, quando raggiunse il suo valore massimo (intorno ai 20.000$), perse gradualmente il suo valore e quelli che avevano investito persero ingenti capitali. Oggi sta tornando ad essere un investimento che attira l’interessa di molti, basti pensare che la quotazione in questi giorni si aggira intorno a 50.000 $ per il Bitcoin. Non sono da meno anche le altre criptovalute più recenti come Ripple, IOTA e Dogecoin.

Per chi sono adatte? Le criptovalute sono adatte agli investitori in cerca di rischio che non si preoccupano di perdere tutto. Le valute digitali sono altamente volatili e possono scendere (o salire) precipitosamente anche in tempi molto brevi, e il prezzo dipende interamente da quanto gli operatori sono disposti a pagare.

A differenza di altri asset qui elencati, non sono sostenute dalla FDIC o dal potere di generare denaro di un governo o di un'azienda. Il suo valore è determinato esclusivamente da quanto i trader sono disposti a pagare. Il 2022 è stato particolarmente duro per le criptovalute, con la maggior parte delle criptovalute principali in forte calo. Sarà il 2023 l'anno del riscatto?

Scopri quali sono le migliori piattaforme per criptovalute per investire in questo asset.

Obbligazioni

Le obbligazioni consentono a un'azienda o al governo stesso di prendere in prestito i tuoi soldi per finanziare un progetto o rifinanziare altri debiti. Questi sono considerati investimenti a reddito fisso e pagano interessi regolari fino alla data di scadenza indicata. Tra i principali vantaggi c'è la sicurezza e la commerciabilità di questi asset.

Fondi 

Possono essere comuni, indicizzati o quotati in borsa e consentono di acquistare contemporaneamente molte azioni, obbligazioni o altri investimenti. Il vantaggio è che creano una diversificazione istantanea riunendo denaro da più investitori e utilizzandolo per acquistare un paniere di investimenti.

Immobiliare

Non significa necessariamente acquistare una casa o diventare proprietario di una casa. Puoi investire in fondi comuni di investimento immobiliare o piattaforme online destinate a questo scopo.

Come fare i migliori investimenti sicuri

Si è detto in precedenza che il rendimento è direttamente proporzionale al rischio, ovvero più i profitti attesi sono alti, più lo è il rischio di perdere il capitale. Anche se generalmente parlando, funziona in questo modo, non è sempre vero. Cioè ci possono essere comunque situazioni in cui anche a fronte di un basso rendimento si ha la possibilità di rimetterci il capitale.  In fase di recessione del mercato, anche i Titoli di Stato, investimento comunemente accettato nell’immaginario di tutti come solido e poco rischioso, può rivelarsi, a fronte di rendimenti bassi, altamente rischioso.

ESISTONO INVESTIMENTI SICURI?
conto deposito Non sempre, dipende dallo stato di salute della banca
esiste la sicurezza al 100%? No, ogni investimento presenta una percentuale di rischio

Ad esempio, chi aveva deciso di comprare titoli di stato greci, durante gli anni che andarono dal 2009 sino al 2015, vide erodersi anche il capitale investito a motivo della grave crisi che attraversò questo paese. Quindi il rischio di perdere il proprio capitale è insito nell’investimento. Il buon investitore quindi non attuerà per evitarlo ma agirà per minimizzarlo e controllarlo con appropriate strategie di money management.

Il rischio di mercato fa parte del gioco ed è ciò che guida i rendimenti. Sebbene negli ultimi anni la performance a lungo termine del mercato azionario sia molto buona, non si può escludere un brutto periodo, che può renderlo un cattivo investimento. La recente crisi in Ucraina all'inizio del 2022 è un chiaro esempio di come un evento inaspettato possa causare turbolenze sui mercati. Pertanto, molti investitori potrebbero essere tentati di agire in modo sconsiderato e posticipare le decisioni di investimento o abbandonare i loro piani di investimento a lungo termine. Questo è un errore molto importante, perché nell'investire, il tempo è il miglior asset di un investitore. Il mercato ha storicamente dimostrato di continuare a crescere: al giorno d'oggi, esistono diverse alternative al mercato azionario per l'investitore medio. In questo senso, l'investimento in sicurezza, inteso come investimento in grado di generare un buon rendimento, comprende, a nostro avviso, una soluzione a lungo termine in un portafoglio diversificato, incentrato sulla gestione del rischio.

I tassi di interesse sono in aumento e per molto tempo faranno fatica a fornire all'investitore un livello più elevato di protezione contro l'inflazione. Sono garantiti da pagare i cosiddetti “risparmi” o investimenti, che in caso di aumento dell'inflazione difficilmente potranno garantire un buon rendimento.

Ecco un interessante ed istruttivo video:

Il mercato in questo momento si sta muovendo molto velocemente, prevederne la condizione a breve termine è una strada difficile per un investitore non professionista: meglio pianificare una strategia a lungo termine che controlli i rischi.

Vediamone alcune insieme. 

Consigli per investimenti sicuri

Insomma, ci siamo accorti che il concetto di buon investimento non è per niente facile da definire. Ma se dovessimo conoscere le regole per investire in sicurezza, quali sarebbero?

  • Trova un piano adatto alla tua situazione: non ci sono soldi buoni o cattivi, ci sono solo investimenti che possono corrispondere o meno al profilo dell'investitore. Investire troppo ed essere troppo prudenti porta a una perdita di possibilità di perdita nel caso di aumento dell'inflazione. Al contrario, impegnarsi in investimenti rischiosi può comportare perdite maggiori di quelle che l'investitore può sopportare.

  • Gestire il rischio: la gestione del rischio è essenziale. Le condizioni di mercato cambiano e quello che oggi può essere considerato un buon investimento potrebbe non esserlo domani.

  • Capire cosa stai per fare: negli investimenti c'è un equilibrio tra conoscenza e paura. Più conoscenza hai di ciò che farai, meno paura avrai quando lo farai, quindi cerca di prenderti il ​​tempo necessario per conoscere la questione che ti interessa prima di spostare qualsiasi moneta.

  • Comprendere la propria motivazione: che la tua motivazione non sia “lo faccio perché lo fanno tutti”, poiché questa mentalità è quella che più porta a decisioni finanziarie sbagliate. Fallo perché sei convinto che sia il meglio per te o per la tua azienda.

  • Non esagerare: a maggior ragione se non sei un esperto del tipo di investimento su cui intendi depositare i soldi, investi solo ciò che ti avanza o comunque una cifra che non causi problemi al tuo stile di vita in caso tu la perdessi.

  • Eliminare i debiti tossici: cerca di estinguere quei debiti che hanno interessi più alti in modo che non rappresentino un problema nella gestione del denaro destinato agli investimenti. Inutile dire che l'ideale è investire soldi che già possediamo, il che implica evitare qualsiasi tipo di prestito.

  • Valutare le spese a breve termine: se sai che entro pochi mesi avrai una spesa, è consigliabile avere quei soldi in un conto risparmio ad alto rendimento invece di investirli. Naturalmente, tieni presente che probabilmente non hai bisogno di spendere tutti quei soldi per avere l'ultimo smartphone o quella TV da 60 pollici.

Se ritieni di non avere l'esperienza o le capacità per seguire queste due regole fondamentali per il tuo investimento, il consiglio è di rivolgerti a un consulente professionista per gestire i tuoi soldi.

Strategie di Money Management

Quando parliamo di Money Management parliamo di gestione del capitale per ridurre al minimo i rischi di perdita di capitale.  Studi di analisti, ad esempio, consigliano di non investire più del 5% del capitale su un unico investimento. Questo significa che nel nostro portfoglio devono essere presenti più forme di investimento tra azioni, Titoli di Stato, CFD e su ognuna di loro non deve essere investito più del 5%. 

Se abbiamo un capitale di 40.000 € e vogliamo investire in azioni Apple (AAPL), lo potremo fare per un massimo di 2.000 € ( 5% di 40.000).

Un’altro modo in cui possiamo gestire le perdite è utilizzando lo strumento di Stop Loss che praticamente tutte le piattaforme di brokeraggio offrono. In cosa consiste? Lo stop loss, come indica la parola stessa: ‘limite alla perdita’ è un parametro attraverso il quale l’utente dice al broker che se il prezzo dell’asset su cui si è deciso di investire, si muova in direzione contraria alla posizione da noi aperta, chiuda la posizione. 

Facciamo un esempio per capire: compriamo azioni Amazon al prezzo di 3.380 $ e, pensando che durante la giornata il prezzo subirà un aumento, apriamo una posizione Long, cioè di acquisto.

Impostiamo anche lo Stop Loss a prezzo 3.370 $. Questo significa che, se il prezzo invece di aumentare subisce un ribasso, quando il prezzo raggiunge quota 3.370 $, in automatico il broker chiuderà la posizione anche se in quel momento non siamo presenti sulla piattaforma. 

La perdita quindi sarà di 10 $ ad azione. Se non si fosse impostato lo stop loss e il prezzo avesse continuato a scendere e non fossimo stati presenti per vedere l’andamento e quindi provvedere alla chiusura manuale della posizione, la nostra perdita avrebbe potuto essere ancora peggiore.

Conclusioni

Ottenere alti rendimenti è possibile. In questo articolo abbiamo affrontato le problematiche relative al rapporto tra profitti e rischio. Il buon trader deve sapere impostare in modo equilibrato un portfolio che gli permetta di ottenere alti profitti anche con bassi livello di rischio. Un modo per attuare quanto detto sopra è utilizzando una gestione oculata del proprio portfolio che deve includere asset di diversa rischiosità. Ricordiamo che al momento le criptovalute sono gli asset che danno rendimenti più elevati.

In attesa che il tutto ritorni alla (nuova) normalità è possibile sfruttare i trend positivi che si registreranno nei prossimi 12/18 mesi. La maggior parte dei settori interessati dal trend positivo esistevano già in precedenza ed erano mercati in via di sviluppo che sono riusciti, con il Covid, ad ottenere una spinta propulsiva inimmaginabile: vale la pena di tenerli sott’occhio e investire.

Anche se alcuni di questi trend sembrano quasi certi, occorre ricordare che l’imprevedibilità dei mercati espone sempre il capitale investito al rischio di perdite.

Leggi come investire 1000 euro e farli fruttare.

FAQ

Quali sono gli investimenti ad alto rendimento più interessanti?

Al momento gli investimenti che destano più interesse in quanto possono offrire profitti elevati sono criptovalute, azioni e CFD.

Quali sono i migliori investimenti secondo i trend di mercato?

I trend di mercato non possono essere previsti, ma analizzati. Per poter avere una visione realistica dell’andamento dei mercati occorre valutare il contesto socio-economico in cui essi operano ed essere in grado di leggere i grafici. Per avere una previsione affidabile si possono sfruttare gli strumenti che i broker mettono a disposizione degli utenti.

Come si possono evitare perdite di capitale?

Ponendo in pratica strategie di Money management ovvero di gestione del capitale e rispettando gli stop loss impostati. 

Quali sono i migliori investimenti sicuri?

Non sono semplicemente quelli che riducono il rischio ma sono quelli che bilanciano in modo adeguato la propria esposizione sui mercati con la propria propensione al rischio.

Giorgia Pitti Analista

Si occupa di Fintech e della finanza alternativa creando testi volti ad aiutare il piccolo medio investitore a muoversi sui mercati. Per quanto riguarda le cripto più famose, le altcoin e gli exchange ha provato diverse piattaforme e wallet, fornendo recensioni obiettive.