Investire in energie rinnovabili nel 2023 significa investire in un futuro pulito e sostenibile per l’impresa che verrà. Gli investitori si sono avvicinati a questo mercato non solo con l’idea di ridurre l’impatto delle emissioni nel mondo, ma anche attratti dalle opportunità di guadagno che nascono da questo settore fortemente incoraggiato dalle politiche internazionali. Nel 2017, i flussi di denaro e investimento verso petrolio e gas hanno cominciato a diminuire considerevolmente in favore delle soluzioni rinnovabili. La IEA (International Energy Agency) ha dichiarato, in un documento del 2021 che l’energia elettrica rinnovabile è destinata ad incrementare i suoi volumi di 305 GW all’anno fino al 2026. Un’accelerazione che supererà del 60% quella già avvenuta negli ultimi 5 anni.
Gli investimenti nelle energie rinnovabili hanno dimostrato di essere in grado di resistere anche alla pandemia globale provocata dal Covid-19, a differenza di molti altri settori energetici che hanno invece subito forti correzioni. Nel 2021 gli investimenti si sono ridotti, complice il fatto che l’espansione economica ha portato le aziende a cercare fonti energetiche meno costose e immediatamente disponibili.
Come si può osservare da questa rapida analisi, le energie rinnovabili rappresentano uno degli investimenti più interessanti non solo per il mix energetico futuro, ma anche per la loro grande importanza etica e politica. Potrebbero interessarsi all’investimento in questo settore, poco volatile, coloro che hanno un approccio di investimento orientato al medio-lungo termine.
Conviene investire nelle energie rinnovabili?
Fanno parte delle energie rinnovabili:
L'energia idroelettrica è una fonte di energia rinnovabile che sfrutta la potenza dell'acqua in movimento per generare elettricità. Le centrali idroelettriche, note anche come dighe idroelettriche, sfruttano l'energia dei fiumi o dei torrenti.
L'energia solare è una delle più promettenti fonti di energia rinnovabile disponibili. I pannelli solari, noti anche come celle fotovoltaiche, sono dispositivi che convertono la luce solare in elettricità.
L'energia eolica è un tipo di energia rinnovabile che proviene dal vento. Le turbine eoliche convertono l'energia cinetica del vento in energia meccanica, che può essere utilizzata per generare elettricità.
L'energia da biomassa è un tipo di energia rinnovabile che deriva da materiali organici come piante, animali e rifiuti alimentari.
L'energia geotermica è una forma di energia rinnovabile che sfrutta il calore del nucleo fuso della Terra. Questo calore viene utilizzato per generare elettricità, che può poi essere impiegata per alimentare case e aziende.
La capacità globale di generazione di energia rinnovabile
Nel 2019, il 23,2% dell’energia prodotta su scala globale derivava da fonti rinnovabili (IEA). Attraverso l’energia rinnovabile, è possibile produrre elettricità, ma anche riscaldamento. Nel grafico che segue, prodotto dai dati IRENA, viene mostrato il mix energetico che compone il segmento sostenibile:
Le energie rinnovabili più promettenti e utilizzate sono quelle che riguardano:
il fotovoltaico
l’idroelettrico
l’eolico.
L’obiettivo di queste energie è quello di creare elettricità e riscaldamento puliti, non inquinanti, che possano salvaguardare il mondo dal surriscaldamento globale. Secondo i dati IRENA, la capacità di produzione delle energie rinnovabili è aumentata del 9,1% nel 2021. A guidare la crescita è stato il fotovoltaico, aumentato del 19%, seguito dall’energia eolica (+13%). L’idroelettrico è aumentato del 2% e la biomassa dell’8%. Il solare e l’eolico continuano a guidare l’espansione delle rinnovabili.
Nel 2021, l’Asia è stato uno dei continenti che maggiormente hanno investito nella capacità rinnovabile, arrivando a toccare il 48% della produzione globale. Europa e Nord America valgono rispettivamente il 21% e il 15% della produzione globale.
Perché investire nelle energie rinnovabili
Una delle domande principali che tutti gli investitori si pongono, prima di scegliere un investimento, è quali benefici l’operazione può restituire. Quindi è doveroso domandarsi: perché le energie rinnovabili sono così importanti? Quali prospettive di crescita posso aspettarmi e quali ritorni economici?
Investire in clean energy significa avere l’opportunità di finanziare progetti che produrranno un impatto positivo sull’ambiente. Questo mercato è ricco di opportunità per un futuro più sostenibile. Ad accelerare la transizione verso le energie pulite, e di conseguenza gli investimenti nel mercato, ci sono importanti decisioni a livello internazionale. Pensiamo per esempio all’European Green Deal, il quale prevede l’azzeramento delle emissioni nette di gas serra entro il 2050.
Vantaggi e svantaggi delle rinnovabili
Parliamo adesso dei pro e dei contro dell’investire nelle energie rinnovabili per comprendere al meglio le potenzialità e i difetti del tema.
I vantaggi elencabili sono:
Il settore è in costante espansione e nuovi investimenti accrescono le opportunità di guadagno.
È un asset interessante soprattutto per i cassettisti, ovvero coloro che vogliono investire in ottica di lunghi periodi.
A differenza di altre fonti energetiche, come il petrolio o il gas naturale, la domanda di energie rinnovabili è più stabile e meno soggetta a volatilità.
Tra gli svantaggi, è opportuno considerare che:
Si tratta di un asset dai prezzi poco mobili, caratterizzato da margini di guadagno ridotti rispetto a quelli di petrolio o gas naturale (che hanno però un elevato fattore di rischio).
Al momento, dato l’avanzamento tecnologico ancora in crescita, l’energia rinnovabile è più costosa rispetto alle alternative fossili.
Si tratta di energie a bassa densità. Una centrale a gas, per esempio, richiede meno spazio rispetto a al fotovoltaico o all’eolico per coprire lo stesso fabbisogno.
Market Mover delle energie rinnovabili
Quando parliamo di un investimento e di un settore relativamente nuovo come quello delle energie rinnovabili, non possiamo dimenticare di evidenziare anche i market mover, ovvero i fattori che movimentano il mercato in questione. In questo caso tra gli aspetti dominanti bisogna prestare attenzione a:
Iniziative politiche come il Patto verde promosso dalla Commissione Europea possono spostare sensibilmente il mercato verso una rapida crescita in direzione della transizione energetica.
Le situazioni geopolitiche sfavorevoli possono spingere i vari stati ad affrancarsi dalla dipendenza energetica da fonti non rinnovabili, come petrolio o gas naturale, in favore di modelli energetici sostenibili.
L’autosufficienza energetica è un tema caldo per molte nazioni e può essere raggiunta attraverso il giusto mix energetico, il quale dovrebbe sempre includere le energie rinnovabili.
Le rinnovabili soffrono del problema dell’intermittenza, ovvero mancanza di strutture dedicate allo stoccaggio dell’energia al momento della sua disponibilità.
I periodi di espansione economica abbassano l’interesse dei mercati negli investimenti in rinnovabili, spingendoli a cercare, se possibile, soluzioni fossili più economiche.
Adesso che conoscete i principali pro e contro e gli elementi che potrebbero influenzare l’andamento dei prezzi, passiamo a valutare alcuni broker sul mercato e gli strumenti con i quali prendere una posizione.
Come investire in energie rinnovabili
Esistono molti strumenti per investire nelle energie rinnovabili capaci di soddisfare le esigenze degli investitori, non solo in termini di competenza nel settore ma anche in base al grado di rischio, al capitale a disposizione e all’orizzonte temporale d’interesse.
Il metodo “classico” è quello che riguarda le azioni di aziende che producono energia pulita, oppure operano attraverso un mix energetico che si sta orientando verso la completa sostenibilità. Per investire in azioni occorre non solo conoscere questa nicchia di mercato, ma anche l’andamento individuale dell’azienda e la salute dei suoi conti. Trattandosi di aziende spesso relativamente nuove, il loro andamento è soggetto talvolta a forte volatilità. In altri casi si parla di aziende consolidate che si stanno reinventando.
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In alternativa, investitori con capitali ridotti possono optare per alcuni strumenti derivati, come i contratti CFD. Essi consentono di prendere posizione sull’andamento del sottostante, sia esso l’azionario di un’azienda energetica o un indice.
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Un altro modo per entrare nel settore sta negli ETF (Exchange Traded Funds) fondi a gestione passiva che replicano un indice, e che offrono la possibilità di tracciare un paniere di aziende specializzate in particolari mix energetici verdi o che includono aziende ibride che operano sia sulle rinnovabili che sui combustibili fossili. Al momento non esistono ETF dedicati alle singole fonti energetiche.
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Dove investire in energie rinnovabili
Prima di poter negoziare online è indispensabile individuare il professionista o la piattaforma più adeguati alle vostre esigenze. Per comprenderle meglio, prima di rivolgersi a un broker è necessario porsi quesiti su:
Il capitale operativo di investimento
Con quale frequenza si prevede di effettuare operazioni di trading
Il vostro livello di esperienza di trading
Affidabilità
Abbiamo quindi selezionato una lista con alcuni broker sul mercato. Qui sotto, trovate alcune delle migliori piattaforme di trading, regolamentate e legali, selezionate tra le più conosciute e maggiormente apprezzate.
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Azioni ed ETF sulle rinnovabili per il 2023
Le azioni che potrebbe essere interessanti nel 2023:
Leggi anche sulle migliori azioni sulle energie rinnovabili.
Gli ETF da seguire:
Leggi anche sui migliori ETF energie rinnovabili.
Tipologie di energie rinnovabili
Fanno parte delle energie rinnovabili, o clean energy, tutte quelle fonti energetiche che non sono soggette ad esaurimento poiché vengono reintegrate dalla natura in una scala di tempo sostenibile dall’essere umano. Pensiamo per esempio al potenziale dell’eolico, della luce solare (fotovoltaico), dell’acqua, del geotermico. Non rientrano in questo ambito il gas naturale – considerato l’anello di congiunzione tra il nuovo e il vecchio modo di fare energia - e l’energia nucleare. Con le tensioni geopolitiche insorte nei primi mesi di febbraio 2022 e dovute alla guerra in Ucraina, la disponibilità di combustibili economici, come per esempio il gas naturale di cui la Russia è maggiore fornitrice in Europa, si è fatta incerta. I Governi stanno accelerando ulteriormente gli investimenti in direzione della transizione energetica, riportando all’attenzione le energie rinnovabili.
Energia Solare
L'energia solare è la più abbondante di tutte le risorse energetiche e può essere sfruttata anche in caso di tempo nuvoloso. La velocità con cui l'energia solare viene intercettata dalla Terra è circa 10.000 volte superiore alla velocità con cui l'umanità consuma energia. Le tecnologie solari possono fornire calore, raffreddamento, illuminazione naturale, elettricità e combustibili per una serie di applicazioni. Le tecnologie solari convertono la luce solare in energia elettrica attraverso pannelli fotovoltaici o specchi che concentrano la radiazione solare. Sebbene non tutti i Paesi siano ugualmente dotati di energia solare, un contributo significativo al mix energetico derivante dall'energia solare diretta è possibile per ogni Paese.
Il costo di produzione dei pannelli solari è crollato drasticamente nell'ultimo decennio, rendendoli non solo accessibili, ma spesso anche la forma più economica di elettricità. I pannelli solari hanno una durata di vita di circa 30 anni e sono disponibili in varie tonalità a seconda del tipo di materiale utilizzato per la produzione.
Energia Eolica
L'energia eolica sfrutta l'energia cinetica dell'aria in movimento utilizzando grandi turbine eoliche situate sulla terraferma (onshore) o in mare o in acqua dolce (offshore). L'energia eolica viene utilizzata da millenni, ma negli ultimi anni le tecnologie eoliche onshore e offshore si sono evolute per massimizzare l'elettricità prodotta, con turbine più alte e rotori di diametro maggiore. Sebbene le velocità medie del vento varino notevolmente a seconda delle località, il potenziale tecnico dell'energia eolica a livello mondiale supera la produzione globale di elettricità e nella maggior parte delle regioni del mondo esiste un ampio potenziale per consentire una significativa diffusione dell'energia eolica.
Molte parti del mondo hanno una forte velocità del vento, ma i luoghi migliori per la generazione di energia eolica sono talvolta quelli più remoti. L'energia eolica offshore offre un enorme potenziale.
Energia Geotermica
L'energia geotermica utilizza l'energia termica accessibile dall'interno della Terra. Il calore viene estratto dai serbatoi geotermici mediante pozzi o altri mezzi. I giacimenti che sono naturalmente sufficientemente caldi e permeabili sono chiamati giacimenti idrotermali, mentre i giacimenti sufficientemente caldi ma migliorati con la stimolazione idraulica sono chiamati sistemi geotermici potenziati. Una volta in superficie, i fluidi di varie temperature possono essere utilizzati per generare elettricità. La tecnologia per la generazione di elettricità dai giacimenti idrotermali è matura e affidabile e funziona da oltre 100 anni.
Energie Idroelettrica
L'energia idroelettrica sfrutta l'energia dell'acqua che si sposta dalle altezze più elevate a quelle più basse. Può essere generata da bacini e fiumi. Le centrali idroelettriche a bacino si basano sull'acqua immagazzinata in un serbatoio, mentre le centrali idroelettriche fluviali sfruttano l'energia del flusso disponibile del fiume. I bacini idroelettrici hanno spesso usi multipli: forniscono acqua potabile, acqua per l'irrigazione, controllo delle inondazioni e della siccità, servizi di navigazione e fornitura di energia. L'energia idroelettrica è attualmente la più grande fonte di energia rinnovabile nel settore dell'elettricità. Si basa su modelli di precipitazioni generalmente stabili e può essere influenzata negativamente da siccità indotte dal clima o da cambiamenti negli ecosistemi che influenzano i modelli di precipitazioni.
Anche le infrastrutture necessarie per creare energia idroelettrica possono avere un impatto negativo sugli ecosistemi. Per questo motivo, molti ritengono che l'energia idroelettrica su piccola scala sia un'opzione più rispettosa dell'ambiente, particolarmente adatta alle comunità che vivono in luoghi remoti.
Leggi anche come investire nell'acqua.
Energia Oceanica
L'energia oceanica deriva da tecnologie che sfruttano l'energia cinetica e termica dell'acqua di mare - ad esempio le onde o le correnti - per produrre elettricità o calore. I sistemi di energia oceanica sono ancora in una fase iniziale di sviluppo, con una serie di prototipi di dispositivi per le onde e le correnti di marea in fase di esplorazione. Il potenziale teorico dell'energia oceanica supera facilmente l'attuale fabbisogno energetico umano.
Bioenergia
La bioenergia è prodotta da una varietà di materiali organici, chiamati biomassa, come legno, carbone, letame e altri concimi per la produzione di calore ed energia, e colture agricole per i biocarburanti liquidi. La maggior parte della biomassa viene utilizzata nelle aree rurali per cucinare, illuminare e riscaldare gli ambienti, generalmente dalle popolazioni più povere dei Paesi in via di sviluppo. I moderni sistemi a biomassa includono colture o alberi dedicati, residui dell'agricoltura e della silvicoltura e vari flussi di rifiuti organici.
L'energia prodotta dalla combustione di biomasse genera emissioni di gas serra, ma a livelli inferiori rispetto alla combustione di combustibili fossili come carbone, petrolio o gas. Tuttavia, la bioenergia dovrebbe essere utilizzata solo in applicazioni limitate, dato il potenziale impatto ambientale negativo legato all'aumento su larga scala delle foreste e delle piantagioni di bioenergia, con conseguente deforestazione e cambiamento di destinazione d'uso dei terreni.
Leggi anche come investire nelle biotecnologie.
Conclusione
Poiché il mondo è sempre più consapevole della necessità di ridurre la sua dipendenza dai combustibili fossili, le fonti di energia rinnovabili stanno diventando sempre più popolari. L'energia solare, eolica e idroelettrica stanno registrando una rapida crescita, in quanto i Paesi e le aziende investono in un futuro più pulito. Anche se ci sono ancora alcune sfide da superare, le prospettive per le energie rinnovabili sono estremamente positive. Con continui investimenti e innovazioni, è destinata a svolgere un ruolo importante nel soddisfare il fabbisogno energetico mondiale negli anni a venire.