Lezione 38
Price Action
Tra le varie tecniche di trading che si possono applicare nel mondo delle criptovalute, possiamo parlare della price action, che è una tecnica molto utilizzata e che prevede l'analisi del grafico senza particolari indicatori o oscillatori e che consente al massimo una media mobile di breve periodo che in questo caso normalmente viene utilizzata una EMA 21, quindi una media mobile esponenziale a 21 periodi. È il tracciamento di supporti o resistenze statiche su livelli di prezzo particolarmente importanti, quindi, sostanzialmente con la price action andiamo ad analizzare il prezzo nudo, senza indicatori, senza oscillatori, ma utilizziamo al massimo una media mobile ed andiamo a tracciare quelli che sono i supporti o resistenze.
Si preferiscono statiche piuttosto che dinamiche, perché sono un po' più chiare da individuare sui livelli di prezzo considerati più importanti e spesso la price action, soprattutto quando si parla di analisi e non di ingresso al mercato, la parte di analisi viene effettuata su dei time frame particolarmente alti, quindi comunque si va da 1 ora, 4 ore al daily, in modo tale da poter evidenziare quelli che sono i valori effettivamente rilevanti.
Quali sono i principali segnali di price action?
Quali sono i principali segnali di price action che si possono adattare sia al mercato delle criptovalute, delle azioni, ecc? I segnali di price action si possono applicare a diverse tipologie di asset e quindi andiamoli a vedere nel dettaglio. Intanto diciamo che questi segnali si possono trovare in diversi contesti di mercato, quindi sia in trend, sia in contro trend che in trading range. Ovviamente a seconda di dove si trovano assumono una rilevanza maggiore o minore.
Candele rialziste e ribassiste
I segnali principali sono la pin bar, la barra di indecisione, la inside bar, il doppio massimo e il doppio minimo. Prima di vedere questi segnali facciamo un breve ripasso della struttura della candela giapponese. Allora nella parte sinistra avete una candela positiva, nella parte destra avete una candela ribassista o negativa. Come vengono strutturate le candele giapponesi?
Nella candela rialzista abbiamo un minimo, che è evidenziato dalla parte bassa della nostra shadow o ombra, ovvero di questa linea verticale che abbiamo nella parte bassa della candela ed è il punto minimo raggiunto durante la sessione temporale, quindi durante il time frame che può essere un giorno, quindi il minimo di giornata, oppure il minimo di una sessione temporale di 15 minuti. Nella parte alta abbiamo l'high, quindi il valore massimo raggiunto, per esempio durante la sessione daily. Abbiamo una close che è la linea orizzontale che chiude la candela, una apertura, quindi un open che è la parte bassa, poi avremo un body che è la differenza tra il close e l'open, quindi è praticamente il corpo della candela, poi abbiamo un range che è la differenza tra l'high e il low, quindi è l'escursione massima giornaliera che è avvenuta all'interno della nostra frazione temporale.
Per quanto riguarda invece la candela ribassista è esattamente l'opposto. Ovvero apre ovviamente sopra al valore di chiusura. Open è maggiore sicuramente del close perché la sessione è negativa. Avremo sempre il minimo di giornata al minimo della frazione temporale e avremo sempre il massimo posti in questi due punti, quindi il low come minimo della barra verticale situata nella parte bassa e Lai nella parte alta.
Cos’è la pin bar?
Vediamo adesso nel dettaglio i singoli segnali di price action. In questo caso abbiamo le pin bar, doppio massimo e dopo un minimo, la barra di indecisione e l'inside bar. La pin bar vediamo che è divisa su 4 tipologie di Pin bar diverse. Nelle due di sinistra abbiamo due pin bar che presentano un minimo estremamente importante e apertura e chiusura nella parte alta della pin bar.
Nell'altro caso abbiamo due pin bar in cui invece è stato riassorbito il massimo e poi abbiamo avuto una chiusura della candela su livelli inferiori. Le tipologie di pin bar sono o di continuazione, quindi nel caso noi arriviamo da un trend rialzista ci troviamo due pin bar come quelle nella parte sinistra della nostra slide, queste saranno due candele di continuazione. Ovviamente questo vale se noi arriviamo dal basso e saranno dei segnali che con probabilità portano la nostra trade in continuazione del trend. Lo stesso sarebbe valido per le due di destra, ma nel caso in cui noi arriviamo da un trend ribassista e questo può essere un preludio di una figura di continuazione.
Se invece abbiamo un trend, per esempio, arriviamo da un trend ribassista sempre in questa configurazione di candela di destra, e ci troviamo questa conformazione, magari vicino a una resistenza o su una resistenza, questa può diventare una pin bar di inversione. Come la stessa figura speculare alla sua sinistra, quindi queste due figure, se arriviamo per esempio da un trend e queste due figure si vengono a formare su dei supporti importanti, queste possono essere rappresentative di un pull back e quindi appunto di un'inversione di tendenza.
Cosa significa doppio massimo e doppio minimo?
Abbiamo poi doppio massimo e doppio minimo. In questo caso abbiamo un inside bar, cioè una candela all'interno della mother Bar, che è la candela successiva che ingloba totalmente la candela precedente della sessione precedente. Anche in questo caso può essere un segnale di inversione. Se ad esempio arriviamo da un trend ribassista e si forma una conformazione di questo tipo, quindi una combinazione con un due candele di questo tipo, potremo avere una inversione di tendenza.
Nel caso della sua speculare, che abbiamo nella parte destra della slide, se arriviamo da un trend rialzista e viene a configurarsi questa combinazione di candele su una resistenza importante, potremo avere un cambio di tendenza. Ovviamente su queste tipologie di combinazioni di candele potete creare dei segnali e la vostra ovviamente strategia di trading. La price action si basa su questi segnali operativi, quindi su queste combinazioni di candele che possono fornire dei segnali di operatività.
Cosa indicano barra di indecisione e inside bar?
Poi abbiamo la barra di indecisione e l'inside bar. La barra di indecisione, una candela che mostra indecisione del mercato, quindi una candela speculare sia sulle shadow. Quindi diciamo che è una candela che non mostra una particolare tendenza né a rialzo né a ribasso, ha delle ombre pressoché uguali e quindi mostrano indecisione di mercato. Poi abbiamo all'interno un inside bar, che è una barra totalmente inclusa, sia con i minimi e i massimi che con il body, all'interno della candela precedente.
Poi, per esempio, abbiamo quella che si chiama Inside Fake Out, ovvero una candela che mostra un'uscita del minimo dalla configurazione precedente. Perché Fake? Perché in questo caso il minimo viene riassorbito e il mercato poi riparte nella direzione opposta. Quindi in questo caso è un inside perché il body è incluso all'interno della mother Bar ma il fake out, quindi la shadow, esce, rompe al ribasso ma è un fake perché poi viene riassorbito e riparte nella direzione opposta.
Questo può essere un segnale di continuazione o di inversione e parliamo di indecision bar o inside bar. Quando abbiamo un inside fake out se arriviamo da un trend rialzista può essere una figura di continuazione. Se arriviamo da un trend ribassista, potrebbe essere un segnale di inversione di tendenza.
Analisi dettagliata dei singoli segnali
Vediamo quindi adesso, singolarmente, quelli che sono i diversi segnali della price action e li andiamo ad analizzare in maniera dettagliata. Partiamo dalla Pimp Bar Strategy e cerchiamo di capire come andare ad utilizzare queste composizioni di Candle Stick per andare a inserire stop loss e strategia d'ingresso. In questo caso abbiamo Pin Bar che potrebbero essere sia di continuazione che di inversione.
Come vengono lavorate? Vengono lavorate andando ad inserire un entry, quindi un segnale d'ingresso impostato sopra al massimo della pin bar. In questo caso, per esempio, se noi avessimo un trend di tipo rialzista, la configurazione di questa pin bar, che in questo caso sarebbe una figura di continuazione, noi potremo andare a impostare un entry sopra il massimo della pin bar e uno stop loss sotto il minimo. In questo caso noi abbiamo una pin bar con una shadow piuttosto lunga. Quindi potrebbe anche essere che la nostra strategia, quindi il nostro rapporto rischio rendimento, sia un rapporto in cui il nostro rischio, quindi la distanza che c'è tra la nostra entry e il nostro stop loss è molto ampio e per ottenere un R:R di almeno 1:1 richiederebbe questa strategia un grosso sforzo da parte della criptovaluta per arrivare a quel valore, quindi al rendimento atteso dell'1:1.
Quindi cosa succede in questo caso? Poi si possono fare due scelte differenti: la prima scelta potrebbe essere quella di non prendere questa tipologia di trade quando il rischio è ampio e per ottenere un rendimento pari al rischio bisogna aspettare magari molto tempo prima che si possa realizzare. Quindi stando molto mercato o comunque affrontando un rischio di una strada aperta per un lungo periodo, allora si può optare per non eseguire la trade e scegliere una pin bar magari con un range più stretto.
Altra alternativa, invece, potrebbe essere quella di andare a inserire lo stop non sotto il minimo della pin bar, ma andando evidenziare, per esempio, un altro livello. Se noi avessimo nel caso di un trend rialzista a metà del range un valore particolarmente importante dal punto di vista storico, potremmo ragionare di andare a inserire lo stop loss sotto questo livello oppure, ad esempio sotto il minimo della candela precedente oppure sopra il massimo, dipende dalla conformazione della candela.
Attenzione però che quando fate questa tipologia di strategia, quindi andate ad impostare uno stop loss che non è sotto il minimo della pin bar, valutate sempre se la configurazione che si viene a formare può avere più probabilità di successo anche posizionando lo stesso uno stop loss in maniera differente dalla strategia di base. Quindi fate le vostre valutazioni in caso di dubbio non fate la trade perché comunque capiteranno sempre pin bar, ci saranno sempre segnali operativi e quindi potete andare a scegliere dei segnali migliori.
Per quanto riguarda invece la Reversal, quindi, se noi avessimo per esempio un supporto su questa zona e un trend ribassista con la possibilità di un Reversal, quindi di un cambio di direzione, potremmo per esempio decidere sempre di entrare su quello che è il massimo della pin bar e posizionare uno stop sotto il minimo. In questo caso, però, se noi avessimo per esempio un supporto in questa zona, andare a inserire uno stop loss appena sotto supporto potrebbe avere una valenza maggiore rispetto all'esempio che abbiamo fatto in precedenza, quindi valutate sempre il contesto nel quale si vengono a formare determinate figure di price action.
Analisi barra di indecisione e inside bar
Andiamo a vedere adesso la barra di indecisione e l'inside bar. In questo caso, come abbiamo detto in precedenza, l'inside è una candela più piccola che viene contenuta in tutto il corpo e quindi all'interno di quella che è la mother bar, ovvero la candela principale più grande. Questa è una candela, quindi di indecisione, oltre che essere una candela di Inside, perché mostra sostanzialmente l'incertezza del mercato nel prendere una posizione durante quella sessione di borsa.
Quindi cosa succede? In questo caso la criptovaluta ha avuto un momento di incertezza e anche in questo caso oltretutto una compressione di volatilità, perché il range è molto stretto. Quindi pensiamo in questo momento che ci possa essere una compressione di volatilità che scaturirà poi successivamente in un'esplosione, in questo caso quindi in un'esplosione direzionale o da una parte o dall'altra rispetto alla nostra configurazione. Noi in questo caso abbiamo disegnato due candele positive. Ci immaginiamo, per esempio, di arrivare da un trend rialzista. Questa configurazione rappresenta una figura di continuazione, o meglio diciamo che ci sono delle probabilità più favorevoli che sia una figura di continuazione piuttosto che di inversione.
Mettiamo che qui non ci siano valori che ostacolano quello che può essere la direzionalità del movimento e quindi andiamo a inserire un entry sopra al massimo della mother bar e impostiamo uno stop sotto il minimo della mother Bar. Nel momento in cui la terza candela va in esplosione verso l'alto o eventualmente verso il basso nel caso noi prendessimo questa configurazione con due candele negative e a questo punto noi potremmo valutare, per esempio in un trend ribassista, una figura di continuazione, quindi due candele negative e magari anche un fake out sulla terza candela. E ci potremo immaginare appunto allora di entrare con un entry sotto il minimo della candela mother bar, e mettere uno stop invece sopra al massimo.
Se invece avessimo per esempio una fake out, prendiamo il primo esempio. Quindi arriviamo in un trend rialzista. Potremo mettere ad esempio delle tre candele il l'entry sulla candela mother bar, per fare un esempio, e mettere uno stop sotto il fake out. Bisogna sempre però considerare quanto è lunga la shadow delle fake out e la conformazione di queste tre candele, perché possono avere body più ampi, possono avere delle shadow più lunghe, quindi ovviamente il rapporto rischio rendimento è differente e anche dove poi andate ad inserire gli entry e lo stop. Oltretutto dovete valutare anche dove sono i valori di supporti e resistenza principali.
Analisi doppio massimo e doppio minimo
Vediamo ora il doppio massimo e il doppio minimo. Come abbiamo visto nelle slide precedenti, nella parte sinistra abbiamo una configurazione, ad esempio, che può essere utilizzata come segnale di inversione su un livello di supporto. Quindi arriviamo da un trend ribassista, ci troviamo questa configurazione con una mother bar che include un'inside bar su un livello di supporto importante. Qui possiamo per esempio ipotizzare che avvenga un'inversione del trend su un livello di supporto importante. In questo caso abbiamo quindi un trend ribassista e un possibile pull back, con una configurazione di questo tipo dove andare a impostare il nostro stop loss, un entry sopra il massimo della mother Bar, uno stop loss sotto il minimo.
Versione speculare abbiamo la stessa condizione, arriviamo magari da un trend rialzista e su una resistenza importante troviamo questa configurazione e potremmo ipotizzare di andare a inserire un entry sotto il minimo della mother bar e uno stop loss sopra al massimo della mother Bar.
Adesso abbiamo visto i segnali di price action, diciamo i principali, poi se siete interessati ad approfondire la price section potete andare a prendere ulteriori informazioni sul nostro canale YouTube, dove abbiamo dedicato tutta una sezione alla parte più tecnica. In generale, quando noi parliamo di segnali di price action e quindi di utilizzo della tecnica di price action, dovete sapere che più andiamo sul multi day più è facile che la strategia abbia più efficacia, perché le candele, le barre con delle sessioni temporali più ampie forniscono delle informazioni più pulite.
Più scendiamo dal punto di vista del time frame, più queste informazioni che ci vengono restituite sono sporche e quindi possono fornire delle interpretazioni non corrette. Quindi prestate attenzione quando parliamo di price action, soprattutto per chi utilizza dei time frame molto bassi, perché sui time free molto bassi c'è meno probabilità di successo rispetto a Time Frame che vanno da 1 ora, a 4 ore in su. Quindi valutate sempre questo aspetto, perché è estremamente importante per chi fa trading veloce piuttosto che per chi fa trading di un pochettino più di lungo periodo. Quindi price action ha queste determinate tipologie di caratteristiche.
Per riuscire inoltre a saper leggere i segnali di price action, a parte la teoria che sicuramente è importante, considerate sempre che ci sono degli asset che si prestano meglio e degli asset che si prestano peggio a quella che è l'applicazione della price action così come ad altre tipologie di strategie. Le criptovalute o monete digitali che hanno un'alta volatilità hanno molte shadow e soprattutto shadow molto ampie.
Quindi, quando decidete di andare a fare la price action e andate a valutare qual è la moneta digitale sulla quale volete fare e utilizzare la price action, andate a prendere molti grafici, quindi andate a prendere molte sezioni temporali e cercate di capire se la price action è affidabile o meno, se l'asset, la moneta digitale che avete scelto, si presta per questa tipologia di strategia. Andate a vedere anche i diversi time frame. Poi potete andare a selezionare quelli che sono i segnali che vi sembrano più affidabili per quanto riguarda quel determinato asset, perché magari funziona meglio la pin bar e funziona meno bene il doppio massimo doppio minimo oppure la barra di decisione oppure l'inside.
Ci sono oltretutto altri segnali di price action, quindi se andate poi a studiarvi meglio la price action, perché vi piace e pensate che possa essere adatta alle vostre esigenze, potete anche andare ad applicare altri segnali operativi a quello che è il mondo delle criptovalute. Quindi fate molta attenzione sia al segnale che andate a scegliere sia al Time Frame e fate anche dei backtest.
Come abbiamo detto quando abbiamo parlato delle piattaforme di trading, considerate che ci sono delle piattaforme di trading che vi permettono di andare a testare le vostre strategie, quindi le entry, le exit. Andate a vedervi tutte le statistiche in merito a quella determinata tipologia di trade e quel determinato tipo di segnale operativo. In questo modo avrete anche dei dati statistici che vanno a conferma di quelle che sono le vostre idee, perché potete anche andarle a testare in momenti temporali di mercato molto diversi tra loro.