Lezione 7
Pre Market e After Hour USA
Proseguiamo con il nostro corso e vediamo adesso gli orari di contrattazione delle sessioni del mercato americano. Le principali piazze del mercato americano sono:
L'inizio delle contrattazioni è fissato alle ore 9:30 ora di New York che corrisponde, con le sei ore di fuso orario, alle 15:30 orario italiano. Il termine delle contrattazioni nella sessione di negoziazione continua, invece, è fissato alle 16:00 ora di New York, ovvero alle 22 orario italiano. Nel periodo in cui in Europa scatta l'ora legale è l'unico momento in cui si ha un disallineamento per gli orari di contrattazione, dal momento che negli Stati Uniti l'ora legale è sfasata di un paio di settimane.
Ora legale in America
Nel 2021 in America l'ora legale è scattata la seconda domenica di marzo rispetto all'Italia, dove invece è partita l'ultima domenica di marzo. In questo caso l'apertura e la chiusura del mercato americano si sono anticipate, quindi abbiamo avuto un'apertura alle 2:30 ora italiana e una chiusura alle ore 9 sempre ora italiana.
Sapere gli orari di contrattazione del mercato americano è importante per tutti quei trader che vogliono operare su azioni USA. Oltre a conoscere le sessioni di contrattazione e i relativi orari, è importante anche conoscere il calendario delle festività.
A chi interessa conoscere le giornate di chiusura americane e perché
Per i trader che operano in intraday, conoscere i giorni di chiusura del mercato serve più che altro per sapere quali sono i giorni in cui non sarà possibile eseguire delle trade. Per i trader multiday invece è più importante, soprattutto se operano con un orizzonte temporale che va da un giorno a una settimana. Questo perché l'operatore di solito preferisce non lasciare posizioni aperte quando ha davanti delle giornate di mercato chiuso, che siano giorni di festività o weekend. Questo aspetto non riguarda invece i trader multiday con orizzonti temporali molto più lunghi.
Calendario chiusure 2021 in America
Vediamo ora il calendario delle chiusure 2021. Le giornate da ricordare sono le seguenti:
°1 gennaio
18 gennaio
15 febbraio
2 aprile
31 maggio
5 luglio
6 settembre
25 novembre
24 dicembre
25 dicembre
Sessioni di negoziazione a mercato chiuso
Adesso vediamo due sessioni differenti da quelle di negoziazione continua: le sessioni di negoziazione a mercato chiuso Pre market e Post market (ovvero After Hour). Prima di vedere gli orari di queste sessioni, cerchiamo di capire che cosa sono.
Le sessioni Pre Market e After Hour sono tutte quelle sessioni temporali di mercato contraddistinte da un determinato orario prima dell'apertura o dopo la chiusura regolamentare del mercato. Normalmente queste sessioni vedono come protagonisti gli strumenti dei futures e nella maggior parte dei casi non è permessa l'operatività da molti broker.
Adesso vediamo quali sono gli orari, oltre ai vantaggi e gli svantaggi dell'operatività in queste sessioni.
Nella sessione Pre Market, gli orari sono:
Nella sessione Post Market gli orari sono:
Vantaggi e svantaggi operazioni a mercato chiuso
Quali sono i vantaggi e gli svantaggi delle sessioni Pre Market e After Hour? Intanto possiamo dire che le maggiori comunicazioni, soprattutto relative a trimestrali e bilanci, vengono spesso comunicati da parte delle aziende al di fuori delle sessioni di negoziazione continua. Quindi, chi ha l'opportunità di operare tramite broker nelle sessioni Pre Market ed After Hour potrebbe avere dei vantaggi operativi.
Bisogna sottolineare che, a fronte dei vantaggi operativi dovuti alla conoscenza delle informazioni in tempo reale e la possibilità di operare, esiste un'altissima volatilità quindi un rischio correlato elevatissimo e una possibile mancanza di volumi degli scambi. Queste sono considerazioni da fare se si intende operare nelle sessioni Pre Market e After Hour. Per tutti coloro che invece operano nella fase di negoziazione continua, l'uscita della notizia dei dati di bilancio delle trimestrali nelle sessioni Pre Market e After Hour può offrire delle opportunità di investimento anche durante la sessione ordinaria.
Svantaggi per i trader principianti
Per il trader che ha poca dimestichezza con il concetto di volatilità e si sta appena approcciando ai mercati è consigliabile aspettare, per evitare che la volatilità dovuta all'uscita delle notizie in fase di apertura di mercato possa portare la trade a stop e quindi a un'operazione in perdita. Meglio aspettare che la volatilità scenda e restare fuori dal mercato.
Per tutti coloro che invece hanno più dimestichezza e vogliono tradare dopo la sessione pre market, in fase di uscita di una notizia possono notare e decidere di cogliere delle opportunità per le strategie che si basano sulla volatilità. Ovviamente questo tipo di strategia implica dei back test e una conoscenza approfondita del titolo e della situazione.
Importanza delle stime degli analisti e del consensus
Un altro elemento da non sottovalutare sono le stime degli analisti e il consensus. Normalmente quando vengono generati dei dati relativi a trimestrali o bilanci societari, precedentemente analisti indipendenti o banche d'affari hanno generato dei consensus delle stime e delle previsioni in base a quelli che possono essere i dati in uscita.
Se i dati e i risultati sono favorevoli e sono migliori delle aspettative è possibile che il titolo salga anche oltre quello che ci si può immaginare. Se invece i dati sono positivi ma non migliori rispetto alle stime degli analisti ci si può attendere non solo un basso rialzo, e quindi poca crescita del mercato in quel contesto, ma è possibile anche che il titolo apra in flessione.
Quindi attenzione al consensus e soprattutto alle stime degli analisti e ai dati in uscita, quindi all'allineamento tra le stime previste e i dati effettivi.
Studiare lo storico della volatilità
Quando andate sulle notizie in Pre Market e After Hour, studiate anche il comportamento della volatilità storica dell'azione e dello strumento in occasione dei comunicati stampa e delle notizie. Va analizzato quello che è successo e come si è comportata la volatilità quando sono uscite notizie o comunicati simili tra loro.
La stessa cosa va fatta per l'andamento e la variazione storica e statistica in base a quel determinato evento. Quindi bisogna studiare il comportamento della variazione del titolo in base all'uscita di una determinata notizia o comunicazione.
Continua alla lezione 8 - Market movers: categorie e dove trovarli