Lezione 29
Cosa sono gli indicatori directional movement?
Vediamo ora un'altra tecnica di trading che può essere utilizzata tramite indicatori e oscillatori, in questo caso Directional Movement e ADX. Nelle tecniche precedenti abbiamo visto come l'ADX può essere utilizzato come filtro per individuare il mercato quando è in fase laterale oppure in tendenza. Il Directional Movement è proprio un indicatore di trend following sviluppato da Wilder che ha una caratteristica quantitativa di valutare tramite un calcolo di tipo algoritmico la prevalenza dell'aumento dei massimi sulla diminuzione dei minimi o viceversa, individuando quindi la tendenza di mercato al rialzo al ribasso.
Questo cosa significa?
Che esistono sostanzialmente due linee, che vediamo adesso nel grafico della slide ripresa da eToro, dove abbiamo una linea verde che indica la DMI + e una linea rossa che indica la DMI meno. Queste due linee sostanzialmente indicano una tendenza rialzista nel momento in cui vi è un incrocio della linea verde sulla linea rossa, quindi quando la linea verde è sopra la linea rossa, mentre quando la linea rossa è sopra la linea verde avremo una tendenza di tipo ribassista.
Cerchiamo di chiarire ancora di più il concetto: quando il titolo si trova ad avere una directional movement impostata in questo modo significa che è in trend positivo e più è larga la divergenza tra le due linee più questo trend sarà forte. Stesso discorso in caso contrario con l'inversione delle due linee, quindi avrete sopra la linea rossa e sotto la linea verde. Nel momento in cui ci sono gli incroci abbiamo momenti di inversione di tendenza. Quando si parla di indicatori di tipo direzionale i problemi nascono sempre quando ci sono delle lateralità, generando la confusione dell'indicatore. Quindi gli indicatori di trend following, che seguono la tendenza, nelle fasi laterali di mercato non riescono a essere efficienti.
Anche in questo caso il directional movement forse più che in altri casi viene associato all'ADX, anzi è il suo filtro naturale ovvero quando è sotto un determinato livello si evita di operare. In questo caso se noi avessimo impostato una linea per esempio su questo livello di ADX avremmo visto che in questa fase di difficoltà di comprensione del mercato l'ADX era sotto un certo valore. Quindi se segnavamo una linea orizzontale in questa fase sostanzialmente avremmo trovato confusione di mercato, probabilmente una fase di lateralità che l'ADX ci avrebbe segnalato, mentre dove i trend sono più evidenti e molto più chiari avremmo avuto un ADX decisamente superiore a quello che era il valore di 25.
Esempio su grafico Idexx Lab
Qui prendiamo quello che vi abbiamo detto precedentemente ma su un grafico dove vediamo direttamente l'influenza dell'ADX e del directional Movement sul titolo. Prendiamo il grafico di Idexx Lab, in questo caso abbiamo una media mobile che è applicata sul prezzo, quindi vediamo chiaramente che il trend è rialzista, abbiamo un ADX a 14 periodi e il Directional Movement associato.
Prendiamo il periodo temporale aprile 2020, vediamo che in questo caso il prezzo incrocia al rialzo la media mobile. Cosa succede nel nostro indicatore Directional Movement? Ha stesso incrocio, se noi tracciassimo su una linea verticale in questa zona avremmo proprio l'incrocio del Directional Movement proprio dove si ha l'incrocio della media mobile. Avremmo avuto tutto un trend positivo caratterizzato da un ADX molto elevato, superiore ai 25. In questo caso nel il momento in cui il mercato è sceso è andata sotto la media mobile e abbiamo visto un momento di confusione del DMI e una discesa dell'ADX. Probabilmente in questo frangente la nostra operatività si sarebbe conclusa prima. In fase di lateralità molto chiara in questo periodo si ha una situazione del DMI molto confusa e un ADX sotto certi livelli.
Considerate sempre che parliamo di analisi e di strategie di trading sul discorso di probabilità, quindi fate i vostri back test, fate le vostre valutazioni e considerate quante operazioni sarebbero potute andare in guadagno utilizzando una strategia piuttosto che un'altra e utilizzando dei filtri. Siate creativi, sperimentate, utilizzate più di medie mobili differenti per cercare di comprendere quella che è meglio per voi. Anche su questo discorso DMI e ADX provate dei valori nuovi, fate dei test e vedete su quali titoli funzionano e su quali titoli meno.
Continua alla lezione 30 - Come si usa il MACD?