Lezione 32

Investire in indici con la Price Action

Lasciamo da parte l'analisi tecnica e vediamo un'altra strategia di trading che è la Price Action. La Price Action è una tecnica che prevede l'analisi del grafico senza nessun tipo di indicatore o oscillatore, quindi un analisi del prezzo, e che consente al massimo l'utilizzo di una media mobile di breve termine, come ad esempio una EMA(21), quindi una media mobile esponenziale di 21 periodi e il tracciamento di supporti o resistenze statiche e quindi non dinamiche su livelli di prezzo particolarmente importanti.

La Price Action, quindi, ritiene che il prezzo contenga tutte le informazioni necessarie per poter eseguire la nostra operatività ed impostare delle strategie di trading. Questo avviene grazie ai segnali che possono essere forniti dai diversi pattern oppure dalle diverse candele che si vengono a formare in determinati contesti e su determinati livelli particolarmente rilevanti di prezzo, come supporti e resistenze storiche di tipo statico e quindi non dinamico. Tengo a precisare che supporti resistenze devono essere di tipo statico perché la Price Action tende a non utilizzare molto supporti resistenze dinamiche come le trendline, ritiene che i livelli statici abbiano una rilevanza un'importanza maggiore rispetto a quelli dinamici, in quanto quelli dinamici hanno delle costruzioni che spesso possono essere aleatorie e soggettive, mentre i livelli importanti di prezzo è più facile identificarli nel momento in cui si guarda soprattutto a degli orizzonti temporali di medio lungo termine.

Quando andiamo a definire orizzonti temporali di medio lungo termine, non significa che dobbiamo valutare anni piuttosto che mesi, ma è sufficiente per chi lavora in multiday, per esempio, e decide di operare su un grafico Daily, di andare a fare un'analisi dei livelli importanti, per esempio sul timeframe Weekly o per chi lavora in intraday, andare a segnare i livelli importanti Daily e Weekly e poi utilizzarli all'interno del dell'operatività in intraday.

I diversi contesti di mercato

Intanto sappiamo che le fasi in cui può lavorare la Price Action sono in trend, contro trend e lateralità, quindi la price action permette di lavorare in qualunque situazione di mercato proprio perché si basa sull'analisi e delle informazioni che contiene il prezzo. A seconda della posizione e della tendenza di mercato i segnali che sono forniti dalla price action assumeranno una rilevanza più o meno importante, appunto a seconda di dove si vengono a formare.

Quali sono i segnali

  • La Pin bar

  • L'indecision bar (la barra di indecisione)

  • L'inside bar

  • La Mother bar o Engulfing

  • Fake out.

Questi sono i principali segnali di Price Action. Adesso andiamo a prenderli singolarmente, andiamo ad evidenziare le caratteristiche, ne diamo una definizione e cerchiamo di comprendere la reale rilevanza nei diversi contesti di mercato.

La struttura della Candlestick

Partiamo quindi col fare un breve ripasso della struttura della candlestick per comprendere al meglio quelli che possono essere i segnali operativi forniti dalla Price Action.

la struttura della candlestick candela giapponese nel trading.

Come viene costruita una candela giapponese?

Sostanzialmente abbiamo in questa slide nella parte sinistra una candela rialzista e nella parte destra una candela ribassista. Nella candela rialzista avremo ovviamente un Close (chiusura) che è maggiore dell'Open (apertura), quindi una chiusura maggiore dell'apertura di mercato della frazione temporale che andiamo a considerare. La differenza tra Close e Open viene chiamata Body, quindi la differenza tra l'apertura e la chiusura è il Body (corpo) della candela, quindi in una candela positiva avremo un Open che è una linea orizzontale che è il pavimento della candela e avremo un Close che è il tetto della candela. Poi avremo un High che è il livello massimo raggiunto durante la seduta o la frazione temporale presa in considerazione, e un Low, ovvero il valore minimo. Le due linee verticali che identificano l'High e il Low, quindi il livello maggiore di massimo, il livello maggiore di minimo sono le cosiddette ombre o Shadow. La differenza che c'è tra l'High e il Low, quindi lo spazio che viene sostanzialmente definito dalla differenza tra livello massimo e livello minimo raggiunto durante la frazione temporale è chiamato Range, cioè il range della candela, il range della candela che è rappresentativa di una sessione giornaliera o di una frazione temporale, quindi l'escursione massima di quel determinato arco temporale.

Durante la costruzione del nostro High avremmo avuto in quella giornata diversi livelli massimi che poi sono scaturiti nel livello massimo assoluto che appunto il valore considerato in cima alla shadow e lo stesso discorso è valido per il Low, durante l'arco temporale, la frazione temporale di considerazione rappresentativa della candela avremmo poi avuto un riassorbimento di questo massimo durante la seduta di mercato, durante la nostra frazione temporale, che poi si è definita essere una chiusura. Lo stesso discorso per il Low, quindi abbiamo un riassorbimento del minimo all'interno dell'arco temporale preso in considerazione.

Specularmente nella candela ribassista avremo un open che maggiore della close in quanto la seduta o comunque la frazione di temporale è stata negativa e avremo sempre un High e un Low, un Body ed un Range.

esempi di segnali price action candlestick.

Abbiamo visto la struttura della candlestick, adesso possiamo passare ai segnali di Price Action e vediamo i principali segnali della strategia di Price Action, quindi strettamente legata al movimento del prezzo. Come abbiamo detto in precedenza, la Price Action non utilizza né indicatori né oscillatori, ma semplicemente una EMA(21) e si basa tutto sulle informazioni derivanti dai pattern di prezzo che si vengono a configurare durante la formazione del grafico.

Segnali di Price Action

Prendiamo in considerazione quindi i segnali principali tra cui Pin bar, Mother bar o Engulfing, Indecision bar e Inside bar.

La Pin bar

La Pin bar la vediamo nella parte sinistra della slide. Le prime due sono Pin bar di tipo rialziste, nonostante il body sia positivo in un caso ribassista nell'altro in quanto abbiamo un riassorbimento del minimo della frazione temporale presa in considerazione. Le altre due configurazioni invece sono due pin bar di tipo ribassiste, quindi hanno un riassorbimento del massimo della frazione temporale presa in considerazione e anche in questo caso non consideriamo rilevante la colorazione del body. Quindi se il body e la giornata è stata positiva o negativa, quindi se la frazione temporale presa in considerazione è positiva o negativa. A seconda di dove vengono e dove si possono individuare le Pin bar, possiamo dire che possono essere delle Pin bar di continuazione piuttosto che delle Pin bar di inversione. Quindi se abbiamo una configurazione di questo tipo con un riassorbimento del minimo in un trend di tipo rialzista, potremmo dire che queste sono considerate delle pin bar di tipo di continuazione. Nel caso invece arrivassimo da un down trend e su questo livello (shadow inferiore) avessimo un supporto importante, potremmo valutare un pull back e in questo caso quindi trovarci in una situazione di reversal nel caso in cui abbiamo appunto un movimento di cambio di direzione piuttosto che una continuazione del trend nel caso di un piccolo movimento di swing o di prese di beneficio. Lo stesso discorso è valido per le Pin bar reversal in un contesto diciamo speculare a quello visto in precedenza.

La Mother bar o Engulfing

Per quanto riguarda invece Mother bar ed Engulfing sono due configurazioni differenti. Sostanzialmente la Mother bar è una candlestick che ha un corpo molto grande, quindi un body molto ampio e che normalmente o che spesso si trova in associazione a un inside bar, una barra che viene inglobata totalmente dalla Mother bar. In questo caso il pattern che si viene a configurare è un pattern di tipo candlestick viene chiamato Engulfing. In questo caso abbiamo nella parte di sinistra un engulfing formato da una candela inside negativa e una Mother bar positiva e nella figura a fianco una inside bar positiva con una mother bar negativa. In questo contesto, l'Engulfing come pattern di prezzo normalmente viene a formarsi in diverse situazioni di mercato, ma le più importanti si possono evidenziare come segnale di inversione. Infatti in questo caso prendiamo la parte sinistra del nostro grafico se arrivassimo da un down trend e si venisse a formare su un livello di di supporto importante un Engulfing in questa posizione potremo valutare la possibilità che questo dia origine a un possibile pull back e quindi a un cambio di direzionalità. Lo stesso discorso in maniera speculare è valido per il pattern di engulfing a fianco, quindi arriviamo da una situazione di uptrend su un livello di resistenza importante si viene a formare un Engulfing di questo tipo e ci possiamo immaginare anche una possibilità di inversione, cambio di direzione del trend.

La barra di indecisione o inside bar

Infine abbiamo la barra di indecisione o inside bar. In questo caso abbiamo una barra con una, magari un range abbastanza ampio poi abbiamo una barra di indecisione. In questo caso le barre di indecisione vengono a formarsi quando abbiamo sostanzialmente una fase di neutralità tra la pressione dei compratori e la pressione dei venditori. Quindi il mercato è in un contesto di equilibrio, non sa bene dove andare, non ha ancora deciso e quindi si ha una specularità della pressione rialzista con la pressione ribassista, in questo caso evidenziata da un body particolarmente piccolo e da due shadow di dimensioni quasi uguali. La terza barra che può andare a costituire questo pattern è un esempio di una barra di indecisione in cui si ha un fake out in questo caso ossia un'uscita dal minimo della Mother bar e sostanzialmente questo sta a indicare una possibilità o comunque un tentativo da parte dei venditori di prendere il controllo del mercato. Non riescono in quanto viene riassorbito nella frazione temporale presa in considerazione e quindi si avrebbe la possibilità o comunque si può considerare la possibilità che questo sia un segnale di inversione o di continuazione del trend a seconda di come e dove si va a formare.

Se avessimo ad esempio un trend di tipo rialzista e abbiamo questa configurazione con una barra di indecisione per esempio e una inside Fake out, quindi una barra che è contenuta all'interno della Mother bar ma che poi esce con una sorta di falso breakout nella sessione intraday, della giornata o nella frazione temporale presa in considerazione poi viene riassorbito, potremmo considerarla come una figura di continuazione e quindi con un'alta probabilità di continuazione del trend di base e quindi in questo caso rialzista.

Se ci trovassimo invece in una situazione in cui arriviamo da un down trend e si viene a configurare questo pattern con magari un supporto storico importante sul livello del minimo della Mother bar, abbiamo questo fake out, questa uscita della Mother bar possiamo immaginare che esiste una possibilità che questo Fake out dia origine a un'inversione un cambio di tendenza del movimento di base.

Strategie con i pattern candlestick

Vediamo quindi le strategie che si possono applicare alle conformazioni che abbiamo visto in precedenza.

Pin bar strategy

segnali price action la PIN BAR.

Qui abbiamo una Pin bar strategy, quindi sostanzialmente una strategia che si può costruire su una pin bar. In questo caso prendiamo in considerazione per esempio una pin bar di continuazione ma questo si può avvenire anche con una pin bar su un'inversione del trend perché l'entry e lo stop si possono applicare esattamente negli stessi punti ovvero una entry sopra il massimo della pin bar e uno stop e quindi poi una exit strategy sostanzialmente al di sotto del minimo della pin bar.

Perché questo segnale sia particolarmente efficiente possiamo anche aggiungere qualcosa, ovvero noi adesso in questo caso abbiamo messo una entry strategy sopra il massimo della pin bar. Spesso vengono utilizzati anche dei ritracciamenti in quanto le pin bar hanno un ampio range e quindi poi per guadagnare quindi avere un profitto dalla nostra strategia abbiamo detto che il nostro rapporto rischio rendimento deve essere superiore 1:1 se il range molto ampio, il nostro 1:1 diventa molto lontano, quindi il nostro target, il nostro obiettivo dovremmo metterlo molto distante. Allora spesso quando si parla di pin bar si utilizzano i ritracciamenti come entry strategy, ovvero si entra magari al 50% della pin bar, quindi si aspetta l'apertura della frazione temporale seguente, sia che sia Daily, sia che sia una frazione temporale di tipo intraday e si decide di andare ed entrare a mercato soltanto se il prezzo all'apertura della candela successiva o comunque durante la costruzione della candela successiva, va a toccare una percentuale della pin bar che potrebbe essere ad esempio, il 50%. Potremmo dire che vogliamo il 50% del range, potremmo dire che vogliamo il 30% o il 70%. Questo è soggettivo e dipende da noi. Oppure, secondo i ritracciamenti di Fibonacci, che sono però una strategia un po più avanzata. Quindi possiamo considerare un entry strategy sopra al massimo o una entry strategy sul ritracciamento. In generale lo stop normalmente viene messo sotto il minimo.

Lo stesso discorso è valido in maniera speculare per la figura opposta, quindi sulla strategia in reversal quindi in questo caso avremo al contrario una entry strategy sul minimo e uno stop sul massimo.

Queste due configurazioni si possono applicare sia in continuazione, quindi in continuazione del trend di base (conviene comunque che la Pin bar si trovi lungo un ritracciamento del trend di base), sia in un'inversione del trend e quindi in strategia di tipo reversal.

Indecision bar strategy

segnali price action INDECISION BAR strategy.

Vediamo adesso invece le strategie che si possono applicare alle barre di indecisione. In questo caso abbiamo una Mother bar e una barra di indecisione, non consideriamo la terza barra, ma soltanto la barra di indecisione che in questo caso è anche inside bar, in quanto è contenuta all'interno della Mother bar precedente. In questa versione della nostra strategia di Price Action andremo a inserire una entry strategy sopra al massimo o sotto il minimo, a seconda che sia un pattern che va considerato di tipo short o di tipo long, quindi se arriviamo, adesso consideriamo queste due candele positive, da un uptrend, quindi in continuazione del trend, andiamo a tradare questo tipo di strategia con un entry sopra il massimo della Mother bar e un exit sotto il minimo della Mother bar.

Se questa candele invece fossero due candele negative di continuazione avremo esattamente la situazione opposta, come abbiamo detto in precedenza. Quindi arrivando da un down trend avremo un entry strategy sotto il minimo della Mother bar e uno stop e un exit strategy sopra il massimo della mother bar.

Alla configurazione che abbiamo visto adesso andiamo ad aggiungere il Fake Out e quindi andiamo a prendere adesso questa configurazione di tre candele positive con, inglobando anche il Fake Out. Quindi arriviamo per esempio da un up trend quindi questa rappresenta una figura di continuazione, Il nostro fake out lo abbiamo sulla terza candela, andiamo a inserire uno stop al di sotto della Mother bar e un entry strategy al di sopra della mother bar. Nel caso in cui il range diciamo della mother bar non fosse particolarmente ampio e il fake out non avesse una shadow troppo lunga, potremmo anche valutare di mettere uno stop sotto il Fake Out però in generale considerate sempre l'escursione perché poi dovete fare una valutazione del rapporto rischio/rendimento. Questo se la configurazione è positiva.

Se la configurazione fosse negativa invece, quindi tre candele negative avremo sempre una continuazione del trend, ovviamente la shadow non sarebbe più immessa in questo punto ma avremmo una shadow dall'altra parte sostanzialmente del grafico, sulla parte superiore, e avremo una continuazione del trend in direzione short con tre candele negative.

La stessa configurazione poi la possiamo vedere anche in reversal. Come abbiamo detto in precedenza, se arrivassimo da un down trend con una configurazione a tre candele positive messe in questo modo e un supporto statico importante su questo livello potremmo valutare come strategia di tipo reversal. Anche in questo caso potremo andare a inserire le entry strategy e lo stop esattamente nei punti che abbiamo appena visto, sempre valutando la possibilità di inserire uno stop eventualmente invece che sotto il minimo della Mother bar, sotto il minimo del Fake Out.

Engulfing Strategy

Vediamo adesso l'Engulfing con la Mother bar. in questo caso una strategia che si può applicare su questo pattern di prezzo di tipo candlestick che spesso viene utilizzato anche nella Price Action. In questo caso avremmo una inside bar, come abbiamo detto in precedenza, e una Mother bar. Su un'inversione del trend di base, abbiamo un trend negativo, una configurazione di Inside e di Mother Bar, potremmo mettere una entry strategy, quindi un entry sopra il massimo della Mother bar e uno stop sotto il minimo della Mother bar.

In caso opposto sempre strategia di tipo reversal arriviamo da un up trend, metteremo uno stop sopra massimo della Mother bar e un entry strategy, quindi un segnale di ingresso sotto il minimo della mother bar.

Aggiungiamo inoltre che come pattern candlestick abbiamo visto soltanto l'Engulfing, ma esistono molti altri principali pattern di tipo candlestick che spesso non vengono considerate nella Price Action, perché la Price Action è una tecnica che utilizza l'analisi del prezzo, ma non in particolare di determinati pattern candlestick, alcuni sono in comune con l'analisi candlestick ma altri pattern sono propri della Price Action come strategia, mentre quando analizziamo i pattern candlestick con i quali alcuni trader decidono di fare spesso la loro operatività, parliamo di pattern come Shooting Star, Evening Star, Hammer, Inverted Hammer, la versione speculare del Hammer, l'Hanging man, l'Engulfing, l'Harami, il Doji, la Piercing Line e Dark Cloud e il Morning star.

Per chi avesse il piacere di andare ad approfondire i pattern di candlestick che sono molto interessanti per fare analisi tecnica e comunque per fare tutto quello che riguarda il trading di tipo discrezionale e sul quale si possono fare anche dei backtest e delle analisi anche di tipo quantitativo, vi invitiamo ad approfondire questo tema, esistono molti manuali che approfondiscono i temi dei pattern candlestick, andate a vederveli e fate qualche esperimento, fate qualche valutazione e vedete se questa tecnica può essere adatta alle vostre strategie di trading.