Lezione 20
Investire in indici: Grafici
Adesso affrontiamo un altro argomento e parliamo delle varie tipologie di grafico. Tra le principali abbiamo:
il lineare
il candlestick
il Chart Bar
l'heikin ashi
il renko
il point & figure
il candle volume
Il grafico è una rappresentazione del prezzo, quindi dobbiamo considerarla come tale e può essere una rappresentazione del prezzo di una seduta piuttosto che della nostra frazione temporale. Quello che a noi servirà e quindi quello che noi andremo a cercare quando sceglieremo una rappresentazione grafica, sarà una rappresentazione che potrà fornire delle informazioni aggiuntive per impostare le nostre strategie di trading o per fare le nostre valutazioni.
In questo contesto non prenderemo in considerazione renko, pont & figure e candle volume, in quanto i trader tendenzialmente non usano queste rappresentazioni del prezzo. Vedremo invece le candlestick, le candele giapponesi, perché invece queste, dal punto di vista soprattutto discrezionale, forniscono delle informazioni molto interessante e dei dati aggiuntivi proprio per impostare delle strategie come possono essere strategie di price action o basate su pattern candlestick appunto. Poi vedremo l'heikin ashi che invece utilizza strategie proprio dedicate all'utilizzo di questa tipologia di rappresentazione. Ne daremo una definizione e vedremo gli aspetti e le caratteristiche principali. Per quanto riguarda le chart bar sono utilizzate maggiormente dai trader di tipo algoritmico e quantitativo, in quanto rendono il grafico più pulito e si vedono più chiaramente i segnali forniti dai trading system. Alcuni trader discrezionali usano le chart bar, però noi non le andremo a vedere in questo contesto, proprio perché le strategie che abbiamo selezionato da vedere in questa parte del nostro corso più prettamente operativo, si basano maggiormente sulla visualizzazione del grafico candlestick.
Grafico lineare
Per quanto riguarda invece il grafico lineare, possiamo dire che è un grafico che non fornisce sostanzialmente delle informazioni o dei dati e quindi non è un grafico utilizzato per le analisi o le valutazioni, ma è un grafico che è utilizzato soprattutto per vedere le tendenze e l'andamento, in quanto la linea che collega sostanzialmente tutte le chiusure delle varie sessioni di mercato o delle varie frazioni temporali, non apporta un valore aggiunto dal punto di vista informativo, ma è semplicemente un overview generale che si può avere sull'asset di riferimento che si va a prendere in considerazione.
Grafico Heikin Ashi
Quindi vediamo subito l'heikin ashi e vediamo come viene utilizzato normalmente dai trader. L'utilizzo potrebbe essere particolarmente interessante come sperimentazione nelle vostre strategie di trading che potete andare a sperimentare, soprattutto quando si parla di indici direzionali e non mean reverting. Questo significa che quando vi trovate davanti a indici azionari che hanno una forte direzionalità di mercato e che non tendono a ritornare verso la media, quindi non sono spesso in fase laterale o in cambi di direzione repentini, allora potete utilizzare delle strategie impostate con le candele heikin ashi, quindi in questo caso potrebbero essere utili. Negli indici che tendono ad avere dei trend, quindi persistenti e che cambiano direzione meno frequentemente, questa tipologia di visualizzazione della sessione di mercato e della frazione temporale potrebbe togliere il rumore di fondo e fornire alcuni spunti interessanti sui quali lavorare. Quindi vediamo come funzionano e andiamo ad identificare qualche esempio, oltre a dare una definizione chiara di quella che è la candela heikin ashi.
Vediamo quindi un esempio che nasce per farvi proprio capire comprendere la differenza con un grafico di tipo candlestick e come potete vedere già ad occhio nudo si nota che il grafico Heikin Ashi presenta una direzionalità molto più accentuata rispetto al grafico di tipo candlestick. Qui abbiamo preso un grafico dell'indice Nasdaq. Se noi andassimo a replicare la stessa rappresentazione ma invece che in heikin ashi in candele in candlestick, quindi in candele giapponesi, vedremmo la differenza notevole tra le due rappresentazioni. In questo caso i segnali sono molto meno puliti. Qui avremmo un andamento molto meno pulito rispetto a quello che abbiamo visto in precedenza. Sempre rialzista, direzionale ma con più cambi di tendenza all'interno della stessa settimana di borsa. Quindi vediamo che ci sono delle giornate positive e delle giornate negative proprio perché la candlestick è una rappresentazione pura della dell'andamento della sessione giornaliera o della sessione o della frazione temporale in questo caso ed è daily quindi ogni candela rappresenta una singola giornata. Quindi nel caso in cui ci siano state delle giornate negative la candlestick replica esattamente la sessione negativa che si è andata a formare sul mercato.
Quando invece noi prendiamo la candela heikin ashi, vediamo chiaramente che non è così, proprio perché è un metodo di costruzione molto differente, ma abbiamo molte più candele che presentano una direzionalità del mercato rispetto alla visualizzazione precedente. Questo perché il metodo di calcolo dell'heikin ashi ci permette di filtrare quel rumore di base, quei micro movimenti all'interno della giornata o all'interno di singole sedute, che non permettono di vedere quello che è l'andamento di sottofondo quindi l'andamento e la tendenza di base. L'heikin ashi cerca di pulire quindi la tendenza il movimento per rendere e dare una visualizzazione al trader più chiara dei movimenti di un indice o di un sottostante o di un asset in particolare.
Quindi chi utilizza l'heikin ashi, come abbiamo detto in precedenza, lo utilizza soprattutto su degli indici o comunque degli asset che hanno una forte direzionalità e non sono mean reverting, quindi non hanno fasi laterali, perché le strategie che si basano su heikin ashi spesso vengono costruite sul cambio di colore. Quindi si entra ad esempio quando una candela passa da rossa a verde, quindi con un'idea della nascita di un movimento rialzista, e si esce quando c'è il cambio di colore inverso. Quindi è fondamentale che la candela mantenga una direzionalità per il più lungo tempo possibile, se l'andamento del mercato è un andamento in questo caso tendente al rialzo, e che non ci si faccia fuorviare da quelli che possono essere dei micro segnali all'interno delle singole giornate.
L'heikin ashi quindi cerca di fare questo, di pulire i rumori di eventi che possono non essere particolarmente rilevanti e permettere al trader di effettuare delle strategie quindi di restare al mercato più tempo sfruttando la direzionalità di un certo movimento. L'heikin ashi quindi si può sfruttare tra le varie strategie che si possono utilizzare. Poi, per chi volesse approfondire, si possono impostare molte strategie differenti, ma di base considerate che l'heikin ashi è fatto per togliere il rumore di fondo, come abbiamo detto in precedenza, valutare la forza di un determinato movimento, quindi si basa su dei movimenti con una forza piuttosto rilevante, e sfruttare il momentum del singolo asset sul quale si decide di impostare la strategia.