Lezione 17
Investire in indici di borsa con gli ETN
Gli ETN sono degli strumenti che come gli ETC, non fanno parte della categoria degli ETF. Lo ribadiamo perché deve essere abbastanza chiaro: mentre gli ETF sono fondi a gestione passiva, gli ETN e gli ETC sono strumenti finanziari emessi a fronte dell'investimento diretto dell'emittente nel sottostante o in contratti derivati sul medesimo, proprio come da definizione di Borsa italiana. Permettono agli investitori di ottenere un risultato simile a quello di detenere una posizione lunga sull'indice sottostante.
Esiste un mercato di scambio primario fatto da intermediari autorizzati e uno secondario, come nel caso degli ETF per le quotazioni non riservate ma accessibili a tutti gli investitori. Quindi sostanzialmente, se si vuole scambiare ETN bisogna andare su Borsa italiana e c'è il mercato degli ETN che permette in questo caso di fare scambi, quindi acquisti e vendite, relativi a questo strumento mentre abbiamo poi un mercato di scambi primari invece che è riservato agli intermediari autorizzati.
Caratteristiche ETN
Gli ETN non comportano la necessità di riposizionarsi da un contratto all'altro, come succede invece con il rollover dei contratti futures e non richiedono margini. Quindi rispetto ai CFD si assomigliano in questo caso perché non hanno i rollover e non richiedono margini. Invece quindi non è come nel caso dei CFD che invece richiedono sia margini iniziali sia margine di mantenimento della posizione.
Per avere tutte le informazioni che vi servono, controllate comunque sempre le schede tecniche e tutti i documenti informativi che sono presenti sul sito di Borsa Italiana.
Tipologie di ETN
Quindi adesso abbiamo dato una view per quanto riguarda gli ETN e andiamo a vedere le tipologie: possono essere su indici senza effetto leva oppure Index leverage long a leva due aveva tre o index leverage short a leva due e a leva tre. Abbiamo fatto un riferimento alle tipologie di ETN presenti su Borsa Italiana, quindi scambiati su Borsa Italiana. Quindi possiamo dire che chi vuole investire su strumenti ETN in indici, che ricordo hanno la stessa fiscalità degli ETC e non degli ETF che invece seguono la fiscalità dei fondi comuni, avete la possibilità di averli senza effetto leva oppure con leva sia long che short, a leva due e a leva tre.
Se invece decidete di andare ad esempio su indici di tipo commodities, avete la possibilità di sfruttare gli strumenti collegati agli ETC, quindi di sfruttare gli ETC come strumento per andare sul mercato delle commodities.
Conclusione
Siamo arrivati quindi alla chiusura di questo modulo dedicato agli strumenti operativi. Abbiamo visto i Contracts for Difference, abbiamo visto gli ETF, ETC ed ETC e abbiamo dato sostanzialmente una panoramica di quelli che possono essere gli strumenti per negoziare sul mercato degli indici, quindi per andare a tradare gli indici.
Adesso facciamo una breve riflessione su quello che abbiamo appreso in questo modulo e andiamo a capire come poter andare a utilizzare queste informazioni. Per chi decide di fare trading dal punto di vista intraday e a livello quindi di sessioni giornaliere e quindi frazioni temporali limitate ristrette, i CFD per esempio e i futures possono essere due strumenti adatti per questo tipo di operatività. Quando si parla di operatività di multiday, di breve termine, anche di medio termine, si possono invece considerare anche come strumenti gli ETF senza leva, in quanto gli ETF a leva, quindi strutturati a leva o short, sono un po' meno affidabili dal punto di vista della fedeltà della replica.
Quindi considerate sempre che chi decide di fare trading multiday finché vi limitate a fare operatività nell'arco di una settimana, potete continuare a utilizzare futures CFD mentre quando comincia a essere un orizzonte temporale magari di più mesi, quindi se cominciate a diventare più che dei trader degli investitori di medio termine, potete considerare anche gli ETF come strumento valido per poter tradare. In questo caso, in considerazione del fatto che gli strutturati non presentano una replica fedele, valutate comunque la possibilità di utilizzarli soprattutto gli ETF short, ma valutate sempre la replica. Vi può essere utile un indicatore che è appunto il tracking error o anche la tracking error volatility. Quindi analizzate quelli che possono essere gli strumenti tecnici per valutare la replica fedele dello strumento rispetto all'indice e poi fate le vostre analisi e valutazioni per vedere se può essere uno strumento anche strutturato, che può essere idoneo alle vostre strategie di trading, anche di medio e lungo termine.