Chi sono i migliori trader famosi? È possibile vivere di trading? Queste sono le domande più frequenti che si fanno tutti coloro che intraprendono questa strada. Certo studiare le strategie dei trader famosi non basta, è necessario fare pratica e avere anche il giusto intuito per gli affari. Tuttavia come in tutte le cose, imparare dall'esperienza altrui e ricevere i giusti consigli è certamente il primo passo per riuscire in un certo settore.
In fondo è quello che hanno fatto molti trader di successo (puoi iniziare a copiare alcuni dei migliori da qui) : molti di loro hanno iniziato partendo da piccoli capitali, altri ancora hanno avuto un mentore da cui hanno appreso il più possibile, ma certamente nessuno di loro immaginava all'inizio della loro carriera che il loro nome sarebbe stato scritto sulle pagine di riviste, siti web e giornali.
Tutto questo per dire che arrivare a diventare un trader come quelli che a breve citeremo non è cosa da poco, ma non è neanche impossibile. Non sono macchine o robot che sfornano soldi, sono uomini come noi, hanno fatto errori, a volte hanno anche perso ma la loro dedizione e il loro rigore li hanno portati ad avere sempre bilanci positivi e ad accumulare grandi ricchezze.
Hanno strategie molto diverse tra loro, leggerle tutte e studiarle ci aiuta a capire quale è quella più congeniale a noi e agli investimenti che vogliamo fare. Vedremo anche come possiamo investire con le piattaforme online, e quali possono essere più adatte per iniziare a fare trading online.
George Soros
Nato nel 1930, George Soros è diventato famoso per aver fatto fallire la Banca D'Inghilterra.
La sua strategia si basò su una vendita allo scoperto, in pratica scommise sulla perdita di valore della sterlina inglese, e nel 1992 guadagnò circa un miliardo.
Anche in altre circostanze George Soros mise in pratica la stessa strategia insieme ai suoi soci del Quantum Investment Fund, e ha sempre ottenuto ottimi introiti, il suo capitale attualmente ammonta a circa 8,3 miliardi di dollari.
Paul Tudor Jones
Nato nel 1954, Paul Tudor Jones si è reso famoso per il suo grande successo durante il Black Monday del 1987.
Fare fortuna mentre tutti gli altri stanno perdendo non è affare da tutti, Jones ci è riuscito investendo al ribasso, una delle tecniche che fanno parte della sua strategia sostiene di chiudere una posizione non appena si vede che il mercato in discesa, o investire in modo contrario su un mercato di tipo parallelo, così da arginare le eventuali perdite.
Questo suo modo di ragionare lo ha portato oggi ad avere un patrimonio di circa 5,1 miliardi di dollari.
John Paulson
Conosciuto come il protagonista della Grande Scommessa, John Paulson è riuscito a intuire il crollo del mercato immobiliare con conseguente crollo dei prezzi. La sua vendita allo scoperto gli è fruttata circa 3,7 miliardi di dollari, cifra che insospettì molto nel 2007 il governo federale, perchè quello del mercato immobiliare era un settore sicuro per tutti.
Da sottolineare che prima di questa grande intuizione, cioè prima del 2007, il suo nome non era molto noto a Wall Street.
William Delbert Gann e Richard Dennis
William Delbert Gann è l'autore della teoria di Gann, una tecnica molto studiata che ha come basi studi scientifici tra cui geometria, matematica e astrologia.
Richard Dennis è stato il creatore del Turtle Trading, grazie a questa strategia in circa 10 anni ha accumulato circa 200 milioni di dollari in investimenti sulle materie prime a Chicago.
Warren Buffett e Jesse Livermore
Warren Buffett ha dimostrato fin dall'età di 11 anni di avere un talento nel mondo degli affari al punto da essere soprannominato l'Oracolo di Omaha.
Con il suo fondo, Berkshire Hathaway , vanta investimenti in alcune tra le aziende più note al mondo come Coca Cola, le azioni Apple, Duracell, American Express.
Buffett sostiene che bisogna investire in aziende del cui valore siamo certi, dobbiamo chiederci: comprerei l'intera azienda?
I suoi investimenti si sono rivelati quelli giusti al punto che oggi è tra gli uomini più ricchi al mondo con un capitale di 75 miliardi di dollari.
Differentemente de Buffet, Jesse Livermore fu un trader conosciuto a motivo dei suoi guadagni durante la crisi del 1929, tuttavia, in seguito, i suoi investimenti non furono così vantaggiosi. Di lui sappiamo che dopo una cospicua perdita si è tolto la vita.
Steven Cohen e Nick Leeson
Nato nel 1956, Steven Cohen ha accumulato una fortuna facendo trading seguendo l'andamento del mercato e non ostacolando, anzi sfruttava le notizie (non sempre in modo lecito) per sapere come muoversi prima degli altri.
Ovviamente questo gli è costato una multa di 1,2 miliardi di dollari da parte della SAC.
Ancora più pesante è stata la punizione che è toccata a Nick Leeson, costretto a scontare quattro anni in carcere a causa del crollo della banca di Singapore causato da lui e dai suoi movimenti illeciti. In tutte le sue negoziazioni, Leeson ha sempre preso come punto di riferimento vari indicatori, anche se il crollo della Borsa di Tokyo successivamente al terremoto in Giappone hanno reso le sue perdite troppo cospicue.
Martin Schwartz e David Tepper
Basando la sua strategia sul Day Trading, Martin Schwartz è stato il grande vincitore dei campionati degli investimenti negli Stati Uniti nel 1984. La sua tecnica e molti aneddoti della sua vita da trader sono scritti nel suo libro Pitt Bull: lezioni del Day Trader di Wall Street.
Diverso è il tipo di approccio agli investimenti di David Tepper: prende aziende in difficoltà il cui valore per lui è certo, le rimette in sesto e poi le rimette sul mercato.
Questa strategia lo ha reso, con il suo fondo Appaloosa, uno dei migliori gestori di Hedge Fund.
Jim Rogers e Benjamin Graham
Jim Rogers è un trader alternativo, per lui il trading si fa vivendo, esplorando e conoscendo.
Ha passato buona parte della sua vita a viaggiare, in modo particolare in Oriente, per lui le Borse Orientali sono il futuro dell'economia, è lì che bisogna investire. Non a caso sceglie di crescere i suoi figli a Singapore. Degno di nota è il fatto che secondo lui bisogna investire solo in ciò che conosciamo bene.
Sicuramente più accademico e matematico è l'approccio agli affari di Benjamin Graham, autore del libro L'investitore intelligente.
Indipendentemente dal valore di mercato che un'azienda può avere in un determinato momento, il bravo investitore è colui che ne valuta il valore intrinseco. Benjamin Graham è stato il creatore della formula di Graham uno dei pilastri della moderna analisi fondamentale.
E' il momento di passare a noi, se vogliamo mettere in pratica un pio' di ciò che abbiamo appreso da questi grandi trader non ci resta che scegliere il Broker che fa al caso nostro. Nella sezione di eToro per il Copy Trading, possiamo leggere i nomi di alcuni trader italiani e i profitti che hanno accumulato servendosi di questa piattaforma. Anche se non tutti riescono a diventare milionari come i personaggi da noi citati, molti vivono di trading.
Come fare? Innanzitutto scegliamo una piattaforma che sia sicura e che possegga quindi una licenza CONSOB o CySEC, così da essere certi che i nostri dati stiano al sicuro. Qui di seguito presentiamo una tabella con alcuni dei migliori broker online:
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Inoltre il Broker da noi scelto, dovrebbe offrire un contratto per differenza, in modo da farci investire anche al ribasso. Questo aspetto è fondamentale, perché puntando al ribasso, quindi vendendo allo scoperto, siamo capaci di guadagnare anche quando il trend è negativo. I Broker CFD che fanno al caso nostro richiedono capitali di partenza di poche centinaia di euro, in genere 250 e non fanno pagare commissioni extra.
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In questo modo davvero tutti, anche i meno esperti possono investire e ottenere ottimi profitti.
Ecco come fare:
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In conclusione, ripetiamo che è possibile diventare ottimi trader partendo da zero.
Ovviamente bisogna lavorare, studiare, metterci impegno e non aspettarsi di raggiungere subito i risultati di trader esperti.
Le piattaforme da noi esaminate sono un'ottima soluzione per imparare ed esercitarsi.
Giorgia Pitti
Analista
Si occupa di Fintech e della finanza alternativa creando testi volti ad aiutare il piccolo medio investitore a muoversi sui mercati. Per quanto riguarda le cripto più famose, le altcoin e gli exchange ha provato diverse piattaforme e wallet, fornendo recensioni obiettive.