John Paulson: il trader che ha ispirato la "Grande Scommessa".

Giorgia Pitti
October 5th, 2022

Per gli appassionati di cinema, "The Big Short" ("La Grande Scommessa") è un bel film, una pellicola che parla di finanza e del crollo del mercato immobiliare nel 2008. Forse non tutti sanno che il film è tratto da una storia vera, dalla storia di uno dei più grandi e ricchi trader della storia: John Paulson.

Il film, tratto dal libro di Michael Lewis, è uscito nelle sale cinematografiche nel 2015 e racconta le storie di tre uomini che capirono cosa stava per accadere tra il 2007 e il 2008 al mercato immobiliare e riuscirono ad arricchirsi mentre gli altri perdevano.

jhon paulsonOggi John Paulson vanta un grande capitale di circa 8 miliardi di dollari, frutto sicuramente dei suoi investimenti ma soprattutto della grande vendita allo scoperto (short seller) di quegli anni.

In questo articolo vedremo la biografia, le strategie e gli investimenti di John Paulson, inoltre vedremo come possiamo investire anche noi su piattaforme CFD come eToro.

John Paulson: biografia

Nato a New York nel 1955, John Paulson è un grande investitore, sembra che il suo fiuto per gli affari sia un'eredità lasciatagli dal padre, direttore finanziario.

Ottenne la laurea ad Harvard nel 1980, in seguito iniziò la sua carriera come consulente per il Boston Consulting Group.

Paulson nella sua vita ha collaborato con varie imprese, cambiava non appena trovava qualcosa di più redditizio. Infatti, prima della laurea lavorò per un'azienda di import export in Equador, non ottenendo i risultati sperati decise di completare il suo percorso di studi.

Successivamente all'esperienza presso il Boston Consulting, collaborò con Odissey Partners e poi con Bear Steams.

Nel 1994 fondò la Paulson & Co. un'attività che gli ha fruttato molti soldi ma che all'inizio sembrava non avere un futuro roseo. Infatti la società, con sede a Manhattan, partì con 2 milioni di dollari come capitale e un solo dipendente!

Tuttavia nel 2010, in un solo anno, il suo hedge fund è arrivato a guadagnare circa 5 miliardi di dollari.

I Broker CFD: investimenti online

Per poter investire come John Paulson su vari titoli o azioni occorre trovare una piattaforma in grado di offrirci la possibilità di vendere allo scoperto, strategia usata spesso dal trader in questione.

Infatti le piattaforme di trading che offrono la possibilità di puntare al rialzo o al ribasso di un certo titolo, partendo da piccoli capitali (poche centinaia di euro), si chiamano piattaforme CFD. Cosa sono i CFD? È l'acronimo che sta per l'inglese Contract for Difference (Contratti per differenza).

I Broker CFD si offrono da intermediari, consentendo la negoziazione sulla variazione al rialzo o al ribasso del prezzo di un certo titolo. Per essere un broker affidabile, è importante che possegga la licenza CySEC o che sia iscritto alla CONSOB, a garanzia di una sua corretta regolamentazione. Di seguito un elenco di alcune delle migliori piattaforme:

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    Licenza: Cysec 109/10

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    Il 51% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro quando si scambiano CFD con questo fornitore. Dovreste considerare se capite come funzionano i CFD e se potete permettervi di correre l'alto rischio di perdere il vostro denaro.

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    Licenza: Cysec 319/17

    Spread Stretti

    Formazione Gratuita

    Il 75% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro quando si scambiano CFD con questo fornitore. Dovreste considerare se capite come funzionano i CFD e se potete permettervi di correre l'alto rischio di perdere il vostro denaro.

Per coloro che devono imparare a investire e quindi dispongono di un capitale ridotto, queste piattaforme sono perfette, infatti sono molto intuitive e non fanno pagare alcuna commissione extra sulle azioni.

Per fare una scelta giusta, quindi, controlliamo che il broker che ci interessa abbia: licenza CySEC o iscrizione CONSOB, che permettano di vendere allo scoperto e che facciano negoziare con un deposito minimo di poche centinaia di euro.

Vediamo nel dettaglio una piattaforma semplice e affidabile: eToro.

eToro: e il Trading automatico

Una delle piattaforme CFD più conosciute e utilizzata è sicuramente eToro.

Essa vanta 7 milioni di clienti in tutto il mondo. La sua larga diffusione è dovuta alla sua affidabilità (infatti possiede la licenza CONSOB) e semplicità.

Ricordiamo che eToro non aggiunge nessuna commissione extra sulla negoziazione di azioni.

piattaforma trading azioniE' una piattaforma che possono utilizzare veramente tutti, chi ha già pratica e chi invece non sa neanche come iniziare.

Come è possibile?

La piattaforma eToro (prova la demo da qui) ha brevettato il sistema Copy Trading, che permette di copiare il modo di fare investimenti di altri trader premendo solo un tasto.

In altre parole il programma è in grado di fare tutto da solo, a noi spetta decidere quanto investire e a quale trader vogliamo ispirarci.

Vediamo quali sono gli step da seguire:

  1. effettuare la REGISTRAZIONE

  2. scegliere il trader nella sezione PERSONE

  3. cliccare sul suo nome

Basta seguire questi pochi passaggi e in poco tempo si può investire come i grandi trader ottenendo gli stessi profitti, rapportati ovviamente al capitale investito.

Se invece siamo già pratici e abbiamo già in mente che strategia utilizzare, possiamo utilizzare il trading manuale. Ecco come fare:

  1. effettuare la REGISTRAZIONE

  2. scegliere il TITOLO o AZIONE su cui investire

  3. cliccare su INVESTI

  4. decidere QUANTO investire

  5. investire al RIALZO o al RIBASSO

Per fare pratica senza correre rischi è possibile usare il conto Demo gratuito con denaro virtuale.

La grande scommessa di John Paulson e le sue strategie

Come abbiamo già accennato, il film The Big Short , La grande scommessa è ispirato a un investimento  di Paul Johnson.

Di cosa si tratta?

Il 2007 fu l'anno del grande crollo del mercato immobiliare a causa dei mutui subprime.

In pratica le banche prestavano soldi per l'acquisto di immobili a persone che magari non avevano molte garanzie o erano cattivi creditori.

Cosa accadeva? I primi 2 anni il mutuo aveva un tasso fisso, dopo diventava variabile, ovviamente il prezzo del mutuo si alzava e le persone, non potendo più pagare, erano costrette a ipotecare la casa che, di conseguenza, le banche  prendevano.

In questo modo le banche potevano rivendere la casa a un prezzo maggiore e guadagnarci.

Intanto John Paulson stava guadagnando molto bene con le sue attività di fusione e acquisto di varie aziende arrivando a un profitto di circa 300 milioni di dollari.

John Paulson, tuttavia, capì che con l'acquisizione da parte delle banche di tutti questi beni immobili, il loro valore sarebbe sceso e avrebbero quindi perso denaro.

Per questo motivi decise di vendere allo scoperto sui titoli immobiliari, in pratica scommise sul crollo del loro valore.

Quell'anno mentre gli altri, convinti che il valore degli immobili non sarebbe mai calato, perdevano,  la grande scommessa di Paulson gli fruttò 4 miliardi di dollari, un investimento rimasto nella storia.

John Paulson ha sempre avuto grande fiuto per le azioni sopravvalutate, cioè si rendeva conto che se un'azione o un titolo era in eccessivo trend rialzista prima o poi ci sarebbe stato un forte ribasso.

Ovviamente oltre all'intuizione, sono di grande aiuto i grafici, i ritracciamenti di Fibonacci, il MACD e l'RSI.

John Paulson e il suo hedge fund

Con il suo hedge fund John Paulson ha guadagnato ben 5 miliardi di dollari nel 2010, queste sono sicuramente cifre da capogiro.

La sua tecnica era sempre quella di acquisire azioni di società in espansione e scommettere su di esse.

Ovviamente non tutte le sue scommesse sono andate a buon fine, ma essere un bravo trader vuol dire anche rischiare e in alcuni casi perdere. La cosa importante è che il bilancio sia sempre positivo e quando si è in grado di fare un'unica scommessa che si rivelerà quella giusta (come nel caso del mercato immobiliare), allora i guadagni saranno sempre maggiori delle perdite.

 Abbiamo detto che John Paulson con la sua società Paulson & Co dai 2 milioni di dollari, che era il suo capitale di partenza, è arrivato agli attuali 9 miliardi di dollari, guadagnando nel 2007 circa 20 miliardi di dollari (compresi i profitti dei suoi clienti) durante la grande crisi del mercato immobiliare.

Dopo aver accumulato una grande ricchezza si dice in giro che voglia ritirarsi alla gestione del suo patrimonio personale, come George Soros e David Tepper, per concentrarsi sulla famiglia.

Investire come  John Paulson

John Paulson ha fatto la storia degli investimenti con la sua scommessa sulla caduta del mercato immobiliare americano nel 2007.

Mentre gli altri pensavano che una cosa del genere non potesse mai accadere, lui ha avuto il coraggio di vendere allo scoperto e ha ottenuto un profitto altissimo, considerando che tutti gli altri erano in perdita.

Cosa lo ha aiutato?

Sicuramente il suo intuito, la sua propensione per gli affari, ma anche la sua tenacia e impegno nello studio dell'analisi tecnica.

Tutti questi fattori hanno fatto in modo che prevedesse le variazioni di mercato, rendendolo il protagonista di una delle più grandi e redditizie vendite allo scoperto (the big Short).

Certo non è facile avere delle intuizioni così importanti, occorre esercitarsi e fare pratica.Per poterlo fare in modo sicuro senza correre rischi e avere perdite, ci sono le piattaforme online come eToro che offrono la possibilità di un conto Demo gratuito con denaro virtuale.

Giorgia Pitti Analista

Si occupa di Fintech e della finanza alternativa creando testi volti ad aiutare il piccolo medio investitore a muoversi sui mercati. Per quanto riguarda le cripto più famose, le altcoin e gli exchange ha provato diverse piattaforme e wallet, fornendo recensioni obiettive.