Lezione 8

Come guadagnare con gli ETF?

Vediamo adesso alcune tipologie di fonti che vi possono dare delle informazioni aggiuntive.

Sezione info strumento di Borsa Italiana

Informazioni sugli strumenti le potete trovare sul sito di Borsa Italiana come abbiamo già detto, nella sezione Info strumento quando andate ad aprire un singolo codice Isin.

Quindi prendete un singolo ETF, andate ad aprire la panoramica, in info strumento troverete la tipologia di strumento, la classe, il codice Isin che vi permette anche poi di fare una ricerca approfondita di tutto quello che riguarda quel determinato strumento nella rete, il lotto minimo (ovviamente cercate sempre informazioni affidabili da fonti affidabili), il lotto minimo che si può negoziare, le commissioni totali annue (quindi in questo caso per esempio lo 0,35), se esistono commissioni o fee di entrata e di uscita o di performance, l'avvenuta di denominazione, il codice Roiter se ci può interessare, l'emittente, il segmento e il benchmark che dicevamo essere estremamente importante.

Molto importante anche l'emittente, nel quale potete poi andare a trovare delle informazioni aggiuntive sull'ETF che volete andare a scambiare, perché sul sito delle società emittenti sono presenti moltissime informazioni che vi possono essere utili, lo stile del benchmark, quindi, in questo caso è un ETF sviluppato perché, come vediamo è un azionario Italia. Poi vediamo il massimo spread per quanto riguarda l'obbligo di quotazione, quindi il differenziale massimo tra denaro e lettera, i dividendi se distribuiti e con che frequenza (in questo caso semestrale) e poi tutto quello che riguarda il ticker dello strumento. In questo caso magari a voi non non interessa.

Portale Morningstar: descrizione ETF

Vediamo invece altre informazioni che invece potete reperire dal portale di Morningstar. In questo caso avrete una sezione nella barra orizzontale del vostro menu che è proprio ETF. Qui avete selezione fondi, selezione azioni e seleziona ETF. Se andate in seleziona ETF potrete andare a comparare tutti i vari ETF ed andare a vedere le informazioni che vi fornisce Morningstar su un determinato strumento. Quindi potrete andare a fare una selezione degli ETF in base a determinate categorie, macroaree, piuttosto che categorie più specifiche e potrete anche andare a fare un paragone ed un confronto.

Andiamo avanti e vediamo appunto cosa offre Morningstar. In questo caso abbiamo preso una scheda tecnica di una iShares Core Dax e Ucits Etf in euro. Qui c'è tutta la descrizione dell'ETF che adesso andiamo a vedere nel dettaglio.

La prima è l'emittente, quindi iShares e l'emittente, abbiamo il Dax, che in questo caso è il mercato di riferimento sul quale investe questo determinato ETF,Ucits ci dice che è compliant, quindi è un ETF armonizzato. Abbiamo EUR come valuta. Abbiamo detto che abbiamo vari tipi di valute, di negoziazione, di denominazione e di scambio. Poi abbiamo un ACC che sta per accumulo. In più abbiamo tra parentesi il franco svizzero e quindi qui abbiamo varie denominazioni perché in questo caso vediamo che la borsa è lo Swiss Exchange, mentre quando viene poi valutato il fondo vediamo che in euro, quindi quando vediamo il prezzo di emissione e il prezzo di riscatto vediamo che è in franchi svizzeri e il prezzo di chiusura è in franchi svizzeri. Quindi proprio qui vediamo la valuta di negoziazione, la valuta di scambio e la valuta di denominazione e quindi qui risulta molto chiaro.

Andiamo avanti sempre con Morningstar. Vi da i rendimenti annuali, la possibilità di andare a vederli per orizzonti temporali e quindi sia mensile che settimanale piuttosto che annuale. E poi vi dà proprio i rendimenti annuali in percentuale in euro.

In una schermata in maniera più dettagliata prendiamo nuovamente il nostro iShares Core Dax Ucits e andiamo a vedere il rating che dà Ii sito di Morningstar. In questo caso ha un rating proprio, quindi Morningstar dà un rating che in questo caso è sotto la media per quanto riguarda il Morningstar Risk rating, da quattro stelle sia a tre anni che a cinque che a dieci.

Per quanto riguarda i rendimenti a tre anni li dà solo da sopra la media e per quanto riguarda oltre i tre anni lo dà in media, poi vi fornisce la deviazione standard, quindi le misure di volatilità a tre anni e il rendimento medio, oltre all'indice di Sharpe. Avete qui le varie opportunità, in più vi da anche Alfa e Beta, quindi avete anche la possibilità di avere qualche indicatore di Modern Portfolio Theory che se volete poi andare ad approfondire vi possono più o meno aiutare per la comprensione del prodotto, però in linea di massima magari alfa e beta potrebbero interessarvi fino a un certo punto. Però valutate sempre di approfondire, perché qui riguarda ovviamente la correlazione tra quello che è il mercato e quello che è lo strumento.

Andiamo avanti, questo è quello che vi offre sempre la panoramica di Morningstar. Qui abbiamo della società di gestione e queste sono le caratteristiche, diciamo più generali. L'importante è che avete il sito web dell'emittente, su cui potete andare per prendere delle informazioni aggiuntive. Anche qui avete ad esempio le commissioni di entrata, di gestione e spese correnti, quindi commissioni, commissioni annuali. In più avete gli investimenti minimi di ingresso successivo, eventualmente di pac, ma questa è una voce che normalmente viene utilizzata per i fondi, quindi qui è stata messa ma non è rilevante. Infine abbiamo un'altra slide che è quella legata alla sostenibilità, però in questo caso non l'abbiamo messa, ma non è particolarmente interessante.

Questo è invece una slide importante perché vi riassume quelle che sono le documentazioni e i prospetti informativi che voi dovrete andare a controllare prima di andare a fare un investimento e soprattutto il Kid, andrete a vedere qual è la data effettiva nel quale è stato rilasciato e andate e potete andare a scaricarlo. Qui ci sono le informazioni sostanziali e determinanti per quanto riguarda tutti i dati chiave di cui potete avere bisogno quando decidete di andare a fare trading su un determinato strumento. Se non trovate quelli che sono i fattori chiave all'interno del kid, potete andare a vedere il prospetto informativo e anche questo è un altro documento rilevante, oppure la scheda informativa.

Adesso analizziamo le informazioni principali con un esempio. Ci spostiamo quindi sulla piattaforma di Morningstar. Andiamo a vedere direttamente nel live. In questo caso prendiamo la iShares Core Dax Ucits Etf in euro e andiamo a vedere quello che offre Morningstar e in particolare i documenti informativi. Qui, come abbiamo visto in precedenza, abbiamo una overview di quello che è l'ETF, quindi avete la possibilità di andare a vedere quelle che sono le varie caratteristiche e vari dati che vi servono, potete scorrere e vedere quello che abbiamo poi riportato nelle nostre slide. Qui abbiamo anche la percentuale di composizione del portafoglio, che può essere più o meno interessante e nel menu verticale nel lato sinistro avete quello che sono le commissioni, le gestioni, il rating, il rischio, il grafico interattivo, i rendimenti.

Ora noi andiamo a vedere i documenti che sono quello che ci interessa maggiormente e andiamo a prendere il kid in modo tale da cercare di comprendere come funziona e soprattutto come va letto. Avete obiettivi e politica di investimento in modo tale da sapere perfettamente il benchmark sul quale investe questo determinato ETF, in modo tale che sapete esattamente qual è il il benchmark e il paniere sottostante, quindi quello che voi andate a prendere come target di riferimento. Poi avete il profilo di rischio rendimento dello strumento. Qui, ad esempio, avete un rischio 6, quindi un rischio elevato, è un indice azionario e quindi è sicuramente nella fascia alta di profili di rischio rendimento. Avete delle documentazione da leggere che vi può comunque interessare, che riguarda tutti i rischi connessi a quel determinato strumento, un prospetto di quelle che sono le spese di sottoscrizione, se esiste una tantum, e le spese di rimborso, poi le spese correnti e le commissioni legate al rendimento. Se ci sono sono riportate qua, se non ci sono viene messo nessuna.

Quindi qui avete l'opportunità di vedere anche le performance passate di quel determinato strumento e quelle che sono le informazioni pratiche. Quindi questo documento è uno schema sintetico di quello che vi interessa sapere quando decidete di scegliere un Etf se volete.

Se non trovate quello che vi interessa, avete un ulteriore scheda informativa e anche questa potete andare a vederla. Vi fornisce poi delle informazioni ulteriori che possono essere informazioni sull'ETF stesso su determinati periodi e poi il documento più completo in assoluto che è il prospetto informativo. Qui controllate sempre le date nel quale poi vengono rilasciati questi documenti. Il prospetto informativo di solito è molto ampio.

Quindi eventualmente andate a fare un cerca poi all'interno del documento se sapete esattamente che cosa vi interessa conoscere in modo tale da andare direttamente su quello che è l'argomento. Sappiate che la modalità è questa: andate in documenti, vedete kid, prospetto informativo, documenti periodici. Sappiate che i documenti più importanti sono i primi due e quelli di cui abbiamo parlato.

Usciamo adesso dalla nostra piattaforma, ritorniamo al nostro corso. Abbiamo visto i Kid, abbiamo parlato di prospetti. Il factsheet invece è un documento aggiuntivo che parla dei rendimenti. Esce tutti i mesi e fornisce le prestazioni dell'ETF. Ogni emittente lo eroga mensilmente, quindi lo trovate sul sito dell'emittente stesso. Prestate attenzione perché anche questo è un documento abbastanza interessante per quanto riguarda appunto le performance. Le performance le potete trovare anche su altre tipologie di siti, come abbiamo visto su Borsa Italiana piuttosto che su Morningstar. Però se andate a vedere direttamente il factsheet ufficiale, avete sicuramente delle informative aggiornate e soprattutto che provengono direttamente dalla casa prodotto, quindi ancora più importanti.

Svantaggi ETF

Andiamo avanti e vediamo gli svantaggi degli Etf. Adesso abbiamo sempre parlato dei pro e abbiamo visto anche qualche svantaggio, però abbiamo spesso parlato di quelli che sono i pro di investire in Etf, abbiamo visto quali sono gli investitori per i quali sono più adatti. Adesso parliamo un attimo di quelli che sono invece proprio gli svantaggi. Tra gli svantaggi più importanti possiamo evidenziare sicuramente il numero di contratti da liquidità. Esistono degli Etf che non sono liquidi, che presentano bassi volumi di scambio e quindi hanno un alto potenziale di rischio di slippage in caso di vendita.

Che cos'è il rischio slippage? Quando voi volete passare un ordine che non è una sola quantità, ma è due, tre, dieci quantità di un determinato strumento, potreste rischiare se non è molto liquido, di andare ad eseguire l'ordine dei prezzi differenti. Quindi è andata a slittare la vendita su dei prezzi differenti. Questo non dovrebbe succedere quando gli ETF sono molto liquidi e quindi andate a scegliere gli strumenti giusti per non incappare in questo rischio.

Un altro degli svantaggi è la fiscalità. Le plusvalenze da cedole e rendimento, quindi reddito di capitale, non sono compensabili con le minus passate, se esistenti. Quindi l'ETF presenta degli svantaggi dal punto di vista della fiscalità, sia dal punto di vista delle compensazioni che riguarda le plusvalenze derivanti dalle cedole e dai rendimenti. Quindi, essendo entrambi redditi da capitale, non sono compensabili con le minus passate se queste sono esistenti, quindi sostanzialmente le plusvalenze non sono compensabili con le minus pregresse, quindi questo è obiettivamente uno svantaggio. Potrebbero non avere una replica fedele con ETF strutturati quindi a leva e short. Usate il tracking error, il tracking error volatility come indicatori o semplicemente fate una prova grafica, andate a sovrapporre quello che è il vostro strumento con il benchmark o l'indice di riferimento e andate a vedere anche a occhio nudo perché magari non avete gli strumenti adeguati.

Se esiste un disallineamento importante tra quello che è l'attivo e lo strumento che volete utilizzare per replicare il vostro asset di riferimento. In più la volatilità degli strutturati sul mercato, che spesso è molto ampia. Avere un Etf a leva implica maggiore volatilità, ma anche per gli Etf short comunque la volatilità può essere più elevata. Quindi prestate attenzione a quella che è la volatilità di questi strumenti. Fate un'analisi approfondita di tutte le caratteristiche che li contraddistinguono prima di andare a scegliere l'ETF giusto e andare a mercato.

Orari e fase di negoziazione mercato ETFplus

Siamo arrivati alla conclusione di questo primo modulo dedicato a quello che bisogna conoscere di questa tipologia di strumenti, ovvero di ETF, ETC ed ETM. Adesso, prima di passare al secondo modulo dedicato al perché investire in ETF, ETC ed ETN parliamo un attimo degli orari e della fase di negoziazione del segmento di Borsa Italiana dove vengono scambiati questi strumenti, ovvero di ETFplus.

La negoziazione degli ETF, ETC ed ETN avviene appunto su questo mercato ETFplus, che ha tre fasi di negoziazione. Abbiamo una prima parte, quindi una prima fase che si chiama asta di apertura, il cui orario è dalle 08:45 del mattino alle 9:04, più un intervallo della durata massima di 30 secondi, determinato in modo random da parte del sistema, così come definito da Borsa Italiana. Poi abbiamo la fase più importante che è la negoziazione continua, che è anche quella più lunga che parte dalle 9:04 sempre del mattino e si conclude alle 5:30 del pomeriggio, quindi alle 17:30. In questa fase, che è piuttosto lunga, vengono negoziati e scambiati gli strumenti in negoziazione continua. Infine abbiamo l'asta di chiusura che avviene alle 05:30 del pomeriggio, alle 05:35, più un intervallo della durata massima di 30 secondi.

Anche in questo caso determinato in modo random dal sistema per chi decidesse di fare trading su ETF, ETC ed ETN, sappiate che esistono tre fasi di mercato, un'asta di apertura e di chiusura e una sessione di negoziazione continua che è quella dove avviene la maggioranza degli scambi. È importante quindi sapere questi orari in modo tale che voi potete impostare le vostre trade e sapere esattamente quando potete operare. Adesso, prima di passare al modulo successivo, quello dedicato al perché investire in ETF, ETC ed ETN, vediamo un attimo la selezione del broker o della banca tradizionale.