Trailing stop: che cos’è e come funziona

Uno degli strumenti più importanti per operare sulle piattaforme di trading online è il trailing stop: una risorsa di cui ci si può avvalere al fine di massimizzare i profitti. Quando si parla di trailing stop si fa riferimento a un ordine di stop che segue il prezzo del titolo e che, di conseguenza, non è fisso. Lo si può considerare come una sorta di stop loss che rimane sempre a una determinata distanza rispetto al picco che il prezzo ha fatto registrare. Proprio per questo motivo il trailing stop è conosciuto anche con il nome di stop loss dinamico: la sua distanza dal prezzo può essere espressa in percentuale rispetto al prezzo o indicata con un determinato numero di pips. Il trailing stop va collocato sopra un trade short, per una vendita allo scoperto, e sotto un trade long, per un acquisto.

Per usare il trailing stop la procedura da seguire è molto semplice:

• Ci si iscrive a un broker

• Si acquisisce familiarità con la piattaforma di trading attraverso il conto demo

• Si esegue il primo versamento

• Si opera sul mercato reale utilizzando il trailing stop.

Ovviamente è consigliabile fare affidamento unicamente su broker sicuri e regolamentati. Tra questi c’è eToro, che permette di applicare il trailing stop a qualunque mercato e rientra tra le migliori piattaforme di trading online.

A cosa serve il trailing stop?

Lo scopo di questo specifico ordine è quello di garantire la protezione dalle inversioni di tendenza e dai drawdown. In sostanza il trader ha la possibilità di limitare le perdite o di conservare i guadagni che ha ottenuto fino a quel momento. Si può piazzare il trailing stop quando si apre un trade, ma si può anche decidere di rimpiazzare uno stop loss nel momento in cui si desidera massimizzare il guadagno con il mercato che si muove in una direzione favorevole alla propria operazione.

Lo stop loss dinamico (o trailing stop, a seconda di come lo si voglia chiamare) è un particolare tipo di stop loss che resta alle calcagna del titolo, in modo da ridurre al minimo le perdite o massimizzare i profitti. Esso è concepito per evitare di perdere i guadagni ottenuti o per contenere le perdite nel momento in cui un trade si muove con un andamento favorevole.

È possibile impostare il trailing stop in percentuale rispetto al prezzo, in dollari o a una distanza in pip. Esso si sposta unicamente nel caso in cui il prezzo si muova in senso favorevole; in caso contrario il trailing stop non è altro che uno stop loss. Nel momento in cui si muove, segue la stessa direzione seguita dal trade, senza invertire la tendenza. Fai pratica con il trailing stop aprendo un conto demo con Plus500 (clicca qui).

Il 82% dei conti degli investitori al dettaglio perdono denaro a causa del trading di CFD con questo fornitore. È importante valutare se si comprende il funzionamento dei CFD e se ci si può permettere di correre questo alto rischio di perdere il proprio denaro.

Come si usa il trailing stop

Tutte le piattaforme di trading migliori che vengono messe a disposizione dai broker online permettono di utilizzare il meccanismo automatico del trailing stop. In genere in tali piattaforme si può posizionare il trailing stop direttamente sul grafico, a prescindere dal fatto che si tratti:

• Di indici

• Di azioni

• Di grafici forex

I broker CFD sono quelli che offrono le piattaforme di trading migliori in circolazione. Si tratta di intermediari che non richiedono il pagamento di commissioni e che, per poter operare, devono essere in possesso almeno di una licenza che sia stata rilasciata dalla Cysec o dalla Consob. Inoltre, i migliori broker per poter essere ritenuti tali devono proporre una piattaforma di trading che offra il servizio di assistenza in lingua italiana.

Infine, è auspicabile che essi mettano a disposizione i contratti per differenza, vale a dire contratti che consentono di negoziare non solo al rialzo, ma anche – attraverso la vendita allo scoperto – al ribasso.

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Piattaforme con trailing stop

È utile tenere conto del fatto che ogni broker CFD ha caratteristiche ben precise: questo vuol dire che le piattaforme di trading tramite cui è possibile utilizzare il trailing stop non sono tutte uguali tra loro. Per un trader alle prime armi e con poca esperienza, dunque, si pone il problema di capire come scegliere la piattaforma migliore.

Una piattaforma, in primo luogo, deve avere caratteristiche adatte alle esigenze del trader che ne usufruisce. Per effettuare una scelta indovinata conviene eseguire alcuni test, collaudando i software dei diversi broker a disposizione per il forex trading o per il trading online. Ecco alcune delle migliori:

eToro, comunque, è tra le migliori piattaforme di trading, grazie a:

• efficacia

• rapidità

• facilità di utilizzo.

eToro può vantare una piattaforma di trading così pratica e tanto intuitiva da aver attirato l’attenzione di più di dieci milioni di persone in tutto il mondo. Ovviamente per operare in Italia grazie all'autorizzazione della Consob, grazie a cui ha facoltà di negoziare in condizioni di massima sicurezza.

Questa piattaforma permette di impostare lo stop loss dinamico su qualunque grafico. C’è un’altra possibilità, comunque, che viene offerta ai trader, e in particolare ai trader che desiderano effettuare investimenti automatici. Si tratta del Copy Trading, che si presenta come un sistema di trading automatico decisamente all’avanguardia.

Per sfruttare il Copy Trading è necessario:

• Registrarsi su eToro: la procedura è gratuita

• Recarsi sulla sezione Persone

• Scoprire quali sono i trader che hanno copiato di più.

Il Copy Trading, infatti, è un sistema che è stato brevettato direttamente dal broker e che offre l’opportunità di replicare le operazioni a mercato effettuate dai trader più bravi che operano sulla piattaforma. Tutto questo è gratis, e soprattutto avviene in automatico. Scopri subito come funziona questa particolare tipologia di trading automatico.

Come funziona il trailing stop

Se si è interessati a cogliere in profondità il meccanismo di funzionamento di un trailing stop è necessario, in primo luogo, verificare che cosa vuol dire un ordine di stop loss. Questo è un ordine che può essere impostato su una piattaforma di trading in modo che al broker venga comunicato di chiudere un’operazione nel momento in cui il movimento del prezzo è opposto rispetto alla direzione dell’investimento che è stato eseguito.

Nel caso in cui ci si cimenti nello scalping, è piuttosto improbabile che si abbia tempo a sufficienza per spostare lo stop loss, e ci saranno ben pochi casi in cui si potrà sfruttare il trailing stop. Il trailing stop, in pratica, permette di automatizzare lo spostamento dello stop loss.

È una buona pratica, quella di spostare lo stop loss, se ci si vuole assicurare un guadagno interessante nel caso in cui si ricorra a strategie di trading meno istantanee dello scalping; per esempio:

• Lo swing trading

• Il trading intraday

• Il trading di posizione.

Ovviamente spostare lo stop loss ha senso solo se il prezzo si muove in direzione favorevole. Lo stop loss può essere considerato a un’assicurazione di cui c’è bisogno per ridurre le perdite quando un trade viene aperto. Esso interviene sia su posizioni lunghe, e cioè quando si acquista, sia su posizioni corte, e cioè quando si vende.

Il trailing stop loss

Ci sono alcune piattaforme in cui si fa riferimento al trailing stop chiamandolo trailing stop loss: al di là di questa differenza terminologica, però, si ha a che fare con lo stesso strumento. Ipotizzando di avere aperto un trade con l’acquisto di un titolo, e che ci sia stato un movimento del prezzo favorevole di 10 punti, sono due le opzioni tra cui è possibile scegliere: inserire un trailing stop o inserire uno stop loss.

Nel primo caso si inserirà un trailing stop a 10 punti dal prezzo. Qualora il prezzo sia protagonista di una inversione di tendenza, il trailing stop agisce proprio come lo stop loss. Se, invece, il prezzo sale, si ottiene un profitto: per esempio se prima di invertire sale di ulteriori 10 punti, il profitto che si ottiene è pari a 10 punti.

L’alternativa, come si è detto, è inserire uno stop loss fisso subito al di sopra del prezzo di ingresso. In questo modo, se anche si dovesse verificare una inversione il peggio che potrebbe capitare sarebbe uscire alla pari, e cioè senza alcuna perdita (e, ovviamente, senza alcun profitto).

Un esempio di trailing stop

Per capire in che modo funziona il trailing stop e quanto questo strumento automatico si possa rivelare utile vale la pena di proporre un esempio pratico. Si immagini di aver comprato alcune azioni da una certa impresa per un valore di 100 dollari. Sulla base di una strategia di trading oculata può essere consigliabile inserire uno stop loss sotto il valore di 80 dollari, vale a dire il minimo più significativo che è stato registrato negli ultimi tempi.

Non si imposta, invece, un take profit perché si sta parlando di una strategia trend following, in virtù della quale si desidera fare in modo che i profitti corrano il più rapidamente possibile.

A questo punto si ipotizzi che il movimento di prezzo sia favorevole, e dopo qualche giorno il valore raggiunga i 110 dollari: ecco che si può inserire uno stop loss dinamico a 10 dollari dal prezzo. In pratica il trailing stop prende il posto del precedente stop loss, e in questa situazione possono succedere due cose: che il prezzo continui a salire o che il prezzo cominci a scendere.

Se il prezzo prosegue la propria ascesa, per esempio fino a 150 dollari, lo stop loss dinamico si colloca a 140 dollari, perché è stato impostato per rimanere a 10 dollari di distanza. Prima o poi il trend invertirà, e così lo stop loss dinamico sarà colpito. In ogni caso l’operazione si potrà concludere con 40 dollari di guadagno.

Se, invece, dopo che il trailing stop è stato inserito esso viene colpito subito perché il prezzo ha invertito in maniera istantanea, ecco che lo stop loss dinamico agisce proprio come uno stop loss. La posizione viene chiusa sui 100 dollari, visto che il trailing stop era a 10 dollari dal prezzo. Non sono stati registrati profitti, dal momento che era il livello di ingresso, ma non sono neppure state registrate perdite.

Si tratta di un esempio sintetico e fin troppo semplificato, ma è utile per capire a che cosa serve il trailing stop: si tratta di uno strumento che offre l’opportunità di conseguire dei guadagni più che interessanti, ma solo a condizione che venga collocato a una giusta distanza dal prezzo. Gli esperti suggeriscono di non inserirlo in una posizione troppo vicina, ed è facile intuire la ragione di questo consiglio: in tal caso, infatti, sarebbe sufficiente una minima oscillazione per determinare la chiusura del trade.

Il trailing stop automatico

Una delle peculiarità più significative dello stop loss dinamico va individuata nel fatto che esso segue sempre il prezzo e opera in maniera automatica. Questo vuol dire che il trader non è obbligato a rimanere di fronte al computer 24 ore su 24 per controllare il grafico di un indice di borsa o per verificare le quotazioni forex.

Un altro fattore da non sottovalutare, poi, ha a che fare con le oscillazioni molto consistenti a cui un titolo può andare incontro, in modo particolare dopo la pubblicazione di alcune notizie relative al settore economico. Chi ha uno stop loss dinamico impostato non corre pericoli. Nel caso in cui il movimento cominci con una oscillazione favorevole il trailing stop la segue in maniera istantanea. In questo modo la posizione potrà essere chiusa con un guadagno che, invece, sarebbe stato molto complicato ottenere a mano, per effetto della volatilità che caratterizza questi momenti particolari.

Perché il trailing stop è importante?

In sintesi, lo stop loss dinamico merita di essere preso in considerazione da tutti coloro che si cimentano nel trading come un meccanismo di sicurezza di notevole utilità, concepito per seguire il prezzo a una distanza fissa. Con il trailing stop si ha la possibilità di massimizzare i profitti e di limitare le perdite: un buon motivo per imparare a utilizzarlo. I broker di contratti per differenza permettono di impostare il trailing stop in qualsiasi momento. esso si dimostra uno strumento decisamente prezioso per le strategie di trading, a maggior ragione nel caso in cui si abbia intenzione di lasciar correre il più possibile i profitti e si segue un trend.

Chi non ha ancora molta dimestichezza con il trading può sperimentare il trailing stop su un conto demo: i migliori broker online consentono di usufruirne gratis e senza vincoli, il che vuol dire che si può sfruttare e utilizzare la demo per tutto il tempo che si vuole. Ovviamente il consiglio è quello di non perderci settimane o addirittura mesi: lo scopo deve essere quello di passare dal conto demo a quello reale.

eToro offre l’opportunità di adoperare un conto demo, che ha il pregio di annullare qualsiasi potenziale rischio per gli utenti. Su questo conto, infatti, non si usano soldi veri, ma il denaro che viene investito è virtuale. Così è possibile sperimentare strategie o fare pratica con tutto ciò che non si conosce senza mettere a repentaglio il proprio capitale.

La demo è davvero preziosa per acquisire familiarità con la piattaforma di trading che si è deciso di utilizzare, ma nulla vieta di usare le demo di più piattaforme in modo da metterle a confronto e cercare di capire quale sia la più semplice da utilizzare. Un consiglio degli esperti è quello di non rimanere troppo tempo sul conto demo, in quanto la consapevolezza di non rischiare nulla fa venir meno uno dei tratti peculiari del trading, vale a dire la componente psicologica ed emotiva. Insomma, quando si fa trading sul serio ci si sente sotto pressione e in tensione, ma ciò non può avvenire con una demo, proprio perché non si investono soldi veri.

FAQ

Cosa è il trailing Stop?

Il trailing stop è una versione dinamica dello stop loss, che si sposta unicamente quando il movimento del prezzo è favorevole. Esso serve a prevenire la perdita dei ricavi che sono stati conseguiti e a minimizzare le perdite. In sostanza questo stop loss dinamico resta alle calcagna del titolo e si muove solo nella direzione in cui si muove il trade, senza poter compiere il movimento opposto. Lo si può impostare a una distanza in pip, in percentuale rispetto al prezzo o in dollari.

Come funziona il trailing Stop?

Il trailing stop segue il prezzo a una certa distanza, che è sempre la stessa. Lo si può adoperare in qualunque mercato, tramite i broker di contratti per differenza. Tutte le piattaforme di trading migliori consentono di servirsene in maniera sicura.