Consumi energetici quasi azzerati, grazie al Merge di Ethereum

Marco Rinaldi
November 8th, 2022

Ethereum, piattaforma decentralizzata che ha in ether la sua valuta, realizza il Merge.

Il merge è il passaggio dal protocollo PoW (Prof of Work) al protocollo PoS (Prof of Stake). Questa operazione è frutto di uno studio delicato che ha richiesto diversi anni, ed è sicuramente un'evoluzione importante per la criptovaluta Ethereum. L'aggiornamento era previsto un po' di tempo fa ma la complessità dell'operazione ha fatto slittare l'operazione per diverso tempo.

Questo passaggio permetterà di utilizzare una misura di energia molto inferiore rispetto a prima. Questo perché per risolvere calcoli crittografici non ci sarà più bisogno di un hardware dedicato, ma sarà sufficiente una convalida dei nuovi blocchi sulla blockchain Ethereum.

Il passaggio da PoW a PoS per Ethereum è avvenuto il 15 settembre. Le transazioni d'ora in poi saranno validate dai partecipanti alla blockchain, e utilizzeranno i loro token come garanzia. Grazie a questo il risparmio energetico ammonterà al 99,95%, questo secondo le stime ufficiali. Vitalik Buterin, co-fondatore e figura di riferimento della blockchain, ha postato su Twitter il seguente messaggio: "E abbiamo finalizzato! Tutti coloro che hanno contribuito al successo del Merge, possono sentirsi molto orgogliosi".

Nonostante i vantaggi di tale risultato, come una maggiore scalabilità, sicurezza e sostenibilità, alcuni esperti si mostrano accorti tenendo presente gli svantaggi di tale operazione, ovvero la minore decentralizzazione. Inoltre si evidenzia che qualora l'aggiornamento dovesse andare male, nonostante le varie prove su reti di test (tesnet) e quindi le possibilità siano davvero minime, le ripercussioni riguarderebbero principalmente il prezzo di Ethereum, che vedrebbe un cambiamento del suo valore e un incidenza sull'intero mercato delle criptovalute. Non solo, Ethereum potrebbe subire rallentamenti o addirittura fermarsi completamente. Ma le probabilità che questo accada sono estremamente basse.

Un'ottimo risultato raggiunto da questa operazione deriva da Binance, tra le più grandi piattaforme per criptovalute, che dopo questa notizia, ha deciso di riprendere a fare trading su Ether.

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