Il settore immobiliare cinese rimarrà debole, ma vedrà una graduale ripresa nel 2023, hanno detto gli economisti in un sondaggio Reuters, prevedendo che l'anno prossimo ulteriori misure di stimolo e una riduzione dei vincoli COVID-19 sosterranno il settore in crisi.
Secondo i 16 analisti ed economisti interpellati da Reuters tra il 9 e il 17 novembre, i prezzi delle nuove case dovrebbero calare nella prima metà del prossimo anno prima di aumentare per tutto il 2023, mentre le vendite dovrebbero diminuire più lentamente con l'avanzare dell'anno.
Secondo il sondaggio, i prezzi delle nuove case sono visti in calo dello 0,5% nella prima metà del 2023, rispetto alla crescita del 2,0% prevista per quel periodo in un sondaggio di settembre. Ma per l'intero anno si prevede un aumento dei prezzi dell'1,8%.
"Per il 2023, gli indici immobiliari dovrebbero registrare un punto di svolta e la fiducia dei consumatori migliorerà con la completa stabilizzazione dell'economia dopo l'allentamento delle restrizioni COVID", ha dichiarato Li Zongguang, capo economista di China Renaissance Holdings Limited.
"Si prevede che le misure immobiliari rafforzeranno il sostegno, migliorando la fiducia dei residenti".
Le difficoltà del mercato immobiliare cinese, che rappresenta circa un quarto dei 17.000 miliardi di dollari dell'economia, si sono aggravate a ottobre, appesantite dalle restrizioni COVID-19 e dai problemi dell'intero settore. A ottobre i prezzi delle nuove case sono scesi al ritmo più veloce degli ultimi sette anni e le vendite sono crollate per il 15° mese consecutivo.
Una recente serie di misure di sostegno, tra cui la proroga del rimborso dei prestiti, volte a migliorare la liquidità del settore immobiliare, ha sostenuto il sentimento del mercato.
Le aspettative degli economisti
Ma gli analisti e gli economisti intervistati si aspettano che le preoccupazioni per il calo dei prezzi delle case, il protrarsi delle restrizioni COVID e i ritardi nella costruzione continuino a pesare sulla domanda.
Le vendite di immobili sono state viste in calo del 5,0% nella prima metà del 2023, un calo minore rispetto a quello del 15,0% previsto nel sondaggio di settembre. Secondo il sondaggio, gli economisti si aspettavano un calo delle vendite dell'1,0% per l'intero 2023.
